Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

FOCUS TMW - Udinese, parenti serpenti con il Watford. Ma non c'è idea di cessione

FOCUS TMW - Udinese, parenti serpenti con il Watford. Ma non c'è idea di cessione
© foto di Andrea Ninni/Image Sport
giovedì 11 febbraio 2021, 22:15Serie A
di Andrea Losapio

Il calcio italiano è nel mirino dei fondi di investimento. Dopo l’ubriacatura della Premier League, la Serie A è pronta ad aprire ai capitali stranieri. Il nostro è storicamente il campionato che ha il contatto più vicino alla popolazione, ma negli ultimi anni molto è cambiato. Da Elliott a Suning, finendo a Friedkin e Krause, passando per Commisso. L'ultimo in ordine di tempo è certamente il probabile addio di Volpi, presidente dello Spezia, senza detenere nemmeno una quota minoritaria del club finalmente arrivato in A. Quale può essere il futuro del nostro torneo? TMW racconta la situazione delle venti proprietà in base a bilanci, investimenti e possibili scelte future.

UDINESE

La dicotomia fra il club friulano e il Watford, sceso dalla Premier League nella scorsa stagione, è tra i problemi principali di quella simil crisi che l'Udinese vive da una decina di anni a questa parte, dopo le due Champions sfiorate solamente con l'eliminazione ai preliminari contro Arsenal e Braga. Da una parte c'è Giampaolo Pozzo, storico presidente e proprietario, che continua a essere il reggente in Friuli. Dall'altra Gino lavora soprattutto su Londra, perché il Watford in Premier League è stato un bell'affare per il club.

STADIO DI PROPRIETÀ E SENZA TIFOSI - È evidente che la pandemia abbia dato un problema grosso anche ai bianconeri, perché la Dacia Arena era stata costruita con l'idea che fosse un museo, possibilmente sull'idea degli stadi inglesi. Non è stato un miglioramento impressionante per il fatturato, ma resta da valutare in vista di ciò che succederà quando ritorneranno sugli spalti. È evidente che il rapporto fra Pozzo jr e la piazza sia quantomeno in difficoltà, quindi potrebbe anche pensare a una cessione per meglio concentrarsi su quel che succede Oltremanica. Rimane comunque un asset che, almeno nel breve periodo, non verrà ceduto.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile