Genoa, non chiamatele riserve: un test per mettere in difficoltà Vieira e scalare le gerarchie

Non chiamatele "riserve". Innanzitutto perché, giustamente, Patrick Vieira considera tutti i suoi giocatori, indipendentemente dallo spazio che ricevono in campo, sullo stesso piano. E poi perché chi è sceso in campo nel test match contro l'Entella venerdì scorso ha comunque dimostrato di saper mettere in difficoltà il tecnico del Genoa nelle scelte in vista della gara di domenica prossima quando al "Ferraris" arriverà il Parma per il primo di quattro incontri da non sbagliare poiché contro avversarie diretta per l'obiettivo finale.
A segno Thorsby e Carboni
E proprio dal 4-1 al "Signorini" contro i biancocelesti di Chiappella sono arrivate le prime indicazioni da chi ha avuto uno minutaggio ridotto in questa prima parte di stagione. A partire da Morten Thorsby, solo 81 minuti fra Serie A e Coppa Italia, a segno di testa in occasione del 2-1 fino ad arrivare a Valentin Carboni, sempre in panchina nelle ultime quattro uscite in campionato e a segno solo nella gara di esordio a ferragosto contro il Vicenza.
Timbra anche Colombo, occhio a Venturino
Buona prova anche per Lorenzo Colombo, schierato quasi sempre dal primo minuto ma per il momento ancora a secco. L'attaccante arrivato in estate ha trovato la rete dopo un bel dialogo con Vitinha. Infine il poker lo ha siglato Lorenzo Venturino, gioiellino del settore giovanile rossoblù e tenuto molto in considerazione dall'allenatore francese. Chissà che presto non possa trovare maggior spazio.
