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Guarin: "L'Inter mi aveva avvisato della Juve. Mazzari chiedeva Vucinic, non ero io a voler partire"

Guarin: "L'Inter mi aveva avvisato della Juve. Mazzari chiedeva Vucinic, non ero io a voler partire"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Giacomo Iacobellis
Oggi alle 13:38Serie A
Giacomo Iacobellis

L'ex centrocampista dell'Inter, Fredy Guarin, ha raccontato al Corriere della Sera la sua avventura all'Inter e, più in generale, in Serie A. Questo un estratto delle sue dichiarazioni: "Un sogno diventato realtà. L’Inter ancora oggi per me è famiglia. Scambio mancato con Vucinic per andare alla Juve? È stato un momento duro. Il club mi aveva avvisato dell’offerta della Juve. Io volevo rimanere, ma Mazzarri chiedeva Vucinic. E i tifosi pensavano che fossi io a spingere per l’addio. Gol nel deby? La rete contro il Milan è stata l’ultima con la maglia nerazzurra, speciale. Ho ancora i brividi".

Non solo gli avversari in campo, nella sua vita il colombiano ha dovuto affrontare anche una sfida con sé stesso: "Ho bussato alle porte dell’inferno. Ho dovuto toccarle per rinascere. Dico sempre che strade come quella dell’alcolismo hanno quattro destinazioni: l’abbandono, l’ospedale, il carcere, la morte. Il mio malessere è iniziato durante i miei ultimi mesi all’Inter. Ho iniziato a bere. Ma l’alcol non era il vero problema".

"Stavo male per la mia situazione familiare", ha svelato il Giaguaro. "Mi stavo separando dalla mia ex moglie, vivevo in un’altra casa ed ero lontano dai miei bambini. Non lo accettavo. L’alcol era un tentativo di rispondere al mio malessere, un rifugio dove nascondermi". E c'è chi all'Inter si era accorto di questi problemi: "Gli altri sì, io no. Zanetti, Stankovic, Mancini, Icardi, Cordoba e altre persone dell’Inter cercavano di aiutarmi, ma il mio problema ormai era già troppo grande, difficile da controllare. Per questo motivo ho dovuto lasciare l’Italia".

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