Che ne sarà di Allegri? Dipende dall'Europa e dagli eventuali processi

Anche quest'anno Massimiliano Allegri sta riuscendo dove sembrava un'impresa quasi impossibile. Ritrovare serenità e compattezza nella Juventus, nonostante un inizio tragico, una Champions totalmente fallimentare, infortuni su infortuni. Lo sta facendo alla sua maniera, con una difesa quasi impenetrabile, un Rabiot che ha fatto capire perché il suo stipendio ha quelle dimensioni, ma anche lanciando giovani che hanno stanno rispondendo in maniera positiva, dai più vecchi come Fagioli e Miretti arrivando a Soule o Iling jr.

Risultati e media punti
Come già detto, molto male in Champions League dove ha subito anche i tanti infortuni, benino in campionato, dopo una partenza davvero pessima. Cinquantasei punti sul campo, con 17 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte, quarantuno però per la giustizia sportiva dopo il -15 inflitto a causa delle plusvalenze. In casa Juventus sono convinti che ritorneranno e, a quel punto, sarebbe piena corsa Champions League, anche se poi il caso stipendi rischia di essere afflittivo anche in quel caso. Insomma, i risultati sono in linea - a parte la Champions - con quanto sperato.

Scadenza contrattuale e prospettive future
Ha ancora due anni di contratto e, come già visto, è davvero molto complicato pensare un addio anzitempo, a meno che non arrivi una grossa offerta dall'estero (PSG? Tottenham?) e allora Allegri magari potrebbe ragionarci. Altrimenti la sensazione è che possa rimanere due anni. Sempre che dalle inchieste non arrivino addirittura sentenze da retrocessione, allora tutto cambierebbe.