Riscatto sì, riscatto no: il Genoa ragiona sui prestiti. La situazione per la squadra di Vieira

"Riscatto sì, riscatto no". Potrebbe essere tranquillamente una strofa della celebre canzone di Elio e le Storie Tese "La terra dei cachi". Il riferimento è alle situazioni dei prestiti in casa Genoa. Sono diversi infatti i giocatori che sono arrivati in questo calciomercato in prestito con opzione. E questi sono i giorni decisivi in cui verrà deciso il da farsi, se tesserare o meno a titolo definitivo i giocatori arrivati a titolo temporaneo. Chi probabilmente torneranno alla base sono Andrea Pinamonti e Alessandro Zanoli. L'arrivo a parametro zero di Toljan potrebbe, condizionale d'obbligo, togliere spazio proprio all'esterno di proprietà del Napoli con Norton-Cuffy alzato sulla linea dei trequartisti e Sabelli confermato a destra insieme all'ex Sassuolo.
Onana forse
Da decifrare la situazione di Jean Onana. Il centrocampista arrivato dal Besiktas ha trovato poco spazio ma comunque la società starebbe ragionando il da farsi per investire o meno 1,2 milioni di euro per riscattarlo. Stesso discorso anche per Lior Kassa, arrivato in prestito oneroso con un'opzione da 2,5 milioni di euro, e per Maxwel Cornet per cui si sta discutendo con il West Ham.
Miretti e Siegrist
E' rientrato invece alla base Fabio Miretti. Il calciatore classe 2003 è di proprietà della Juventus ma non è ancora deciso se la dirigenza bianconera lo vuole tenere oppure se preferisce girarlo ancora in prestito. Nel caso prevalesse questa opzione ecco che il Grifone potrebbe essere interessato alla questione. Rientrerà alla Dinamo Bucarest Benjamin Siegrist ma, anche in questo caso, non è escluso una rinegoziazione del prestito. Situazione più facile in quanto i biancorossi rumeni sono di proprietà del presidente del Genoa Dan Sucu.
