Il Leicester banchetta su una Fiorentina ancora work in progress. Oggi intanto arriva Sohm

C’è ancora tanto da lavorare in casa Fiorentina, ieri uscita sconfitta per 2-0 dall’amichevole disputata contro il Leicester al King Power Stadium, prima delle tre amichevoli che porterà i viola a vedersela anche con Nottingham Forest (martedì 5 alle 20:45) e Manchester United (sabato 9 ore 13:45). Troppo in palla la squadra di Stefano Pioli rispetto ad un’avversaria più brillante, fresca e pimpante. I padroni di casa fanno la partita e - complice anche una formazione viola particolarmente rimaneggiata nei primi undici - chiudono la pratica già nel primo tempo, portandosi in un doppio vantaggio che nemmeno gli ingressi dei vari Kean, Gudmundsson, Dzeko, Gosens, Dodo, riesce a colmare. Alla fine il conto dei tiri in porta per la Fiorentina resta a zero, ma tracciare già bilanci generali sarebbe quantomeno ingeneroso. E allora limitiamoci ad aspettare i prossimi impegni, dove si dovrebbero vedere in campo dal primo minuto diversi titolari.
La fascia sinistra non va, si salvano in pochi
Pioli sceglie di mettere in campo diverse seconde linee dall’inizio, con una linea a tre di difesa davanti a Martinelli formata da Kouadio, Marí e Viti, a centrocampo c’è stato il debutto di Fortini - restato in campo per 30 minuti per una gestione tecnica e sostituito da Kospo -, sull’altra fascia Parisi e nel mezzo Richardson e Bianco. Davanti Sabiri e Fazzini alle spalle di Beltran. L’argentino, schierato a sorpresa nonostante le insistenti voci di mercato lo diano in orbita Flamengo, è stato tra le note meno liete di serata. Poco supportato dai trequartisti, il Vikingo ha spesso predicato nel deserto, ma allo stesso tempo ha dato di nuovo la sensazione di non poter agire da prima punta di riferimento. Male anche Parisi, costantemente messo in difficoltà sul piano fisico da Fatawu e non impeccabile in entrambe le due reti delle Foxes. A salvarsi sono soprattutto i titolari, entrati nell’ultima mezz’ora a risultato ormai in cassaforte, in particolare Dodo, autoreti qualche cross insidioso nel mezzo che però non ha trovato la deviazione decisiva di un compagno.
Oggi arriva Sohm
Nel frattempo nei prossimi giorni Stefano Pioli potrò abbracciare Simon Sohm, che oggi svolgerà le visite mediche con la Fiorentina prima di firmare l’accordo che lo legherà al club per i prossimi 5 anni a oltre un milione di euro all’anno. Affare fatto con il Parma per una cifra intorno ai 15 milioni di euro più uno di bonus e una percentuale di futura rivendita pari al 5%. Una volta completato tutto l’iter burocratico Sohm volerà in Inghilterra e si metterà a disposizione assieme al resto del gruppo. Difficile che possa essere già arruolatile per la gara contro il Nottingham, vedremo invece se i tifosi viola potranno già ammirare il nuovo acquisto contro il Manchester United.
