Infortuni e rientri: la Roma si prepara per la sfida al Marassi
Nonostante manchino ancora sei giorni alla sfida di Marassi contro il Genoa, l’attenzione è già completamente rivolta su di essa. Chi scenderà in campo domenica? Ci sarà una formazione rivoluzionata?
Partendo dagli infortunati: Le Fee ha risolto il problema al tendine e dal momento che la risonanza di controllo ha dato le conferme attese, si è certi del suo recupero. Discorso diverso per Dovbyk, tornato a Roma dopo il via libera dello staff medico ucraino per recuperare dall’affaticamento muscolare all’adduttore rimediato nella sfida contro la Juventus. La situazione del neo attaccante giallorosso è però ancora da valutare, ma filtra cauto ottimismo.
Per quanto riguarda Baldanzi, dopo l’incognita di tre giorni fa sulla sua condizione fisica, fermo per il brutto trauma contusivo alla zona lombo sacrale, arrivano i primi segnali positivi: il centrocampista 21enne ha continuato a partecipare agli allenamenti della Nazionale U21 di mister Nunziata e pur se non negli 11 titolari, sarà comunque convocato con la squadra per la sfida di questo pomeriggio (alle ore 18.30) contro la Norvegia.
Più incerte sono le condizioni di Lorenzo Pellegrini, rimasto in panchina per tutti i 90 minuti della sfida Israele-Italia a causa di un lieve problema muscolare rimediato contro la Francia.
A questo si aggiungono le condizioni fisiche di El Shaarawy, Paredes ed Hermoso, che sono in ritardo di preparazione per diversi motivi.
Un altro interrogativo riguarda Hummels: sarà schierato dal primo minuto o a gara in corso? Probabilmente, Daniele De Rossi chiarirà questo aspetto nella conferenza pre-partita, dove si discuterà ancora una volta della possibilità di una difesa a tre, sebbene l’idea sembri prematura.
Al Luigi Ferraris, prendendo in considerazione le varie incognite, si potrebbe avanzare l’idea del solito blocco a protezione della porta di Svilar: Celik a destra, Angeliño a sinistra e la coppia di centrali composta da Mancini e N’Dicka (o se in piena condizione fisica Hummels). A centrocampo Koné, Cristante e Saelemaekers con a completare l’undici titolare Dybala, Soulè e Dovbyk.