Inter ancora con la vecchia guardia nella prima rivincita col Napoli: solo due big sono out
Il calcio offre sempre una seconda possibilità e per l’Inter la sfida del Maradona rappresenta una tappa cruciale nel percorso di riscatto dopo le ferite dell’ultima stagione. La formazione nerazzurra, che ha mancato il bis-scudetto per un solo punto, ha ancora ben presente l’occasione sfumata proprio contro il Napoli nel girone di ritorno del precedente campionato. Quel pareggio arrivato all’87’, con il gol di Billing a spegnere i sogni di fuga, ha lasciato un segno profondo nella memoria nerazzurra. Con un successo, Lautaro e compagni avrebbero potuto piazzare un colpo forse decisivo nella corsa al titolo, poi finita nelle mani degli uomini di Conte.
Il tempo ha lenito la delusione, trasformandola in energia competitiva. La vecchia guardia interista, protagonista della seconda stella, ha ritrovato continuità e fiducia. Il -6 dopo tre giornate sembrava già un verdetto, invece l’Inter ha ricominciato a correre. Contemporaneamente, il Napoli si è inceppato, pagando soprattutto le fatiche europee. La novità è proprio questa: ora la sfida è davvero ad armi pari, con entrambi i club impegnati su doppio fronte.
Domani al Maradona - scrive il Corriere dello Sport - ci sarà quasi tutta la spina dorsale nerazzurra, con la sola eccezione di Thuram e Akanji. Chivu lavorerà sulla motivazione e sulla memoria di ciò che è stato perso a un passo dal traguardo. L’Inter vuole dimostrare di essere ancora la squadra da battere. Vincere in casa dei campioni d’Italia rappresenterebbe un messaggio forte e chiaro nella corsa al nuovo Scudetto.











