Juventus, ancora emergenza in difesa: Tudor con gli uomini contati

La Juventus ha ripreso la preparazione da lunedì per mettere nel mirino la gara di domenica contro il Como. Per questo match i bianconeri non avranno a disposizione Gleison Bremer che ieri è stato operato al ginocchio: “Questa mattina Gleison Bremer è stato sottoposto ad intervento chirurgico di meniscectomia artoscopica selettiva del menisco mediale del ginocchio sinistro. L’intervento, eseguito presso l’Hôpital Privé Jean Mermoz di Lione dal Dottor Bertrand Sonnery-Cottet alla presenza del medico sociale della Juventus, dott. Paolo Cavallo, è perfettamente riuscito. Il calciatore inizierà nei prossimi giorni l'iter riabilitativo volto alla ripresa dell'attività agonistica". Adesso Bremer dovrebbe stare fermo per circa sei settimane, ma potrebbe volerci qualcosa in più. Infatti, molto dipenderà da come reagirà il ginocchio quando il brasiliano tornerà ad allenarsi in campo. La sensazione è che Bremer tornerà solo ai primi di dicembre. Nel frattempo alla Continassa si rivedono i primi nazionali e ieri è rientrato Teun Koopmeiners.
Koopmeiners di fronte ad un bivio.
Nell’estate del 2024 la Juventus ha deciso di investire 60 milioni per prendere Teun Koopmeiners. Per i bianconeri l’olandese era l’uomo giusto per fare il salto di qualità in mezzo al campo. Ma a distanza di un anno il bilancio di Koopmeiners a Torino è tendente al negativo. Infatti, sotto la gestione di Thiago Motta, l’olandese non è riuscito ad incidere, ma le cose non sono cambiate nemmeno con l’arrivo di Tudor. In questo avvio di stagione, il tecnico croato ha schierato Koopmeiners sia nei due mediani di centrocampo che sulla trequarti. Ma in entrambi i ruoli l’olandese non ha reso per come ci si attendeva. Il numero 8 bianconero, nel match contro il Milan, non è sceso in campo ed è rimasto in panchina per 90 minuti e la stessa cosa gli è successa in nazionale. Koopmeiners è tornato a Torino con un bottino di zero minuti giocati con l’Olanda. Adesso il centrocampista ex Atalanta si trova davanti ad un bivio. Infatti, Koopmeiners dovrà cercare di uscire da questo momento difficile o altrimenti la Juventus sarà costretta a fare delle riflessioni sul suo futuro. Il club bianconero ha davanti a sé un ciclo di partite molto importanti e Tudor ha bisogno di ruotare il più possibile i suoi giocatori. Ma se Koopmeiners sarà quello visto contro il Villarreal difficilmente potrà imporsi. Dunque, se il rendimento dell’olandese non dovesse cambiare, la Juventus potrebbe decidere anche di metterlo sul mercato perché ora il tempo per aspettarlo sta per scadere.
Si ferma anche Pedro Felipe.
In questi giorni, Igor Tudor deve fare i conti con l’infortunio occorso a Gleison Bremer. L’assenza del brasiliano, sommata a quella di Cabal, fa sì che la Juventus sia in piena emergenza in difesa. I bianconeri giocano con uno schieramento difensivo a tre e di fatto i centrali di ruolo a disposizione sono solo quattro. Ma, in questo avvio di stagione, Kalulu ha praticamente giocato sempre sulla fascia destra. Se il francese dovesse essere confermato nel ruolo di esterno, le scelte in difesa sarebbero praticamente fatte. Anche perché Pedro Felipe, centrale della Next Gen, che sarebbe potuto essere aggregato in Prima Squadra, si è fermato per un risentimento muscolare all’Ileopsoas. Questo infortunio non sembra essere di grave entità e in poco tempo il giocatore dovrebbe tornare a disposizione. Nel frattempo, però, Tudor dovrà trovare nuove soluzioni e probabilmente Kalulu tornerà in pianta stabile in difesa. A questo punto sulla destra potrebbe giocare Joao Mario oppure potrebbe essere spostato Cambiaso, con Kostic a sinistra. In ogni caso, la rosa della Juventus sugli esterni e in difesa non è particolarmente profonda ma questo era un problema che già si era presentato nella scorsa stagione.
