Juventus, segnali da Douglas Luiz: lo Stadium fischia Vlahovic

Quella di ieri tra la Juventus e la Juventus Next Gen è stata una grande festa per il mondo bianconero che si è ritrovato all’Allianz Stadium. La sfida in famiglia, sul campo, ha avuto poco da dire: si sono giocati solo 52 minuti e il punteggio è stato di 2-0 a favore dei ragazzi di Tudor. Douglas Luiz e Vlahovic sono stati i due marcatori del match e, di fatto, hanno aperto la stagione dei gol allo Stadium. Prima della partita, invece, c’è stata la presentazione della squadra e gli ultimi ad entrare sono stati Manuel Locatelli, capitano della Juventus, e il tecnico Igor Tudor. L’allenatore ha anche preso il microfono per ringraziare i quasi 30.000 spettatori che erano sugli spalti: “Benvenuti a casa nostra. Complimenti a tutti per essere venuti qua con questo caldo, perché questo significa amore. Posso promettere che questi ragazzi daranno tutto, sempre. Con voi vicini possiamo fare grandi cose”.
John Elkann presente con tutta la famiglia
Quella tra la Juventus e la Next Gen è la festa del mondo bianconero e, in questa occasione, è sempre presente John Elkann. L’ad di Exor si è presentato allo Stadium insieme alla moglie Lavinia e ai figli Leone, Oceano e Vita. Insieme a Elkann c’era anche la sorella Ginevra con i figli. Dunque, nel tradizionale vernissage in famiglia, il nipote dell’Avvocato Agnelli ci ha tenuto a essere vicino alla squadra e, all’intervallo del match, ha parlato ai microfoni di Dazn: “Questo è un momento fantastico per tutti, un momento per ritrovarsi in famiglia e per vedere i nostri campioni che giocano contro il nostro futuro. Questo è ciò che rappresenta la giornata di oggi, un momento unico in cui la squadra, i giovani, le ragazze e tutte le famiglie juventine si ritrovano”. Elkann ha poi parlato del grande amore che il popolo bianconero dimostra costantemente alla Juventus: “C’è tantissima passione, tantissimo amore, tantissima fede juventina e questo sia noi che la squadra lo sentiamo. La Juventus è gioventù, essere qua col futuro è ciò che ci ha reso forti. Partire dalle nostre radici, dalle nostre tradizioni, vedere crescere i nostri giovani è qualcosa di straordinario e di cui siamo orgogliosi”. Infine, Elkann ha fissato gli obiettivi della Juventus per la prossima stagione: “L’obiettivo della Juventus è quello di vincere”.
Tudor ringrazia i tifosi bianconeri
Al termine della festa in famiglia, Igor Tudor ha parlato in mixed zone e ha spiegato quali sono le emozioni vissute ieri pomeriggio: “Una bella partita soprattutto dal punto di vista ambientale, c’era tantissima gente e questo è stato bello. Poi abbiamo fatto questo allenamento, mi è dispiaciuto non fare almeno 20 minuti del secondo tempo per l’invasione ma va bene così. Sono soddisfatto, continuiamo a lavorare per essere pronti per quando conta”. Il tecnico croato si è detto anche rammaricato per i fischi a Dusan Vlahovic: “Dispiace, è sempre un giocatore della Juventus e un ragazzo che si allena bene. Anche Douglas Luiz ha fatto bene. La qualità nella squadra c’è”. Una delle note dolenti del pomeriggio è stato l’infortunio di Miretti e Tudor ha spiegato come sta il centrocampista classe 2003: “Bisogna vedere, bisogna verificare”. Il tecnico croato ha parlato anche di come prosegue la preparazione di Bremer, assente ieri per una questione di gestione dei carichi di lavoro: “Vediamo, è rimasta solo un’amichevole. Ha fatto bene 45 minuti, si sente bene, ora vediamo contro l’Atalanta quanto avrà”. Infine, Tudor ha parlato della vicinanza di John Elkann alla squadra: “Non ha fatto nessun discorso particolare. Ha parlato coi giocatori e con lo staff. Lui è dentro la Juventus, vuole bene a questo club e vuole che le cose siano fatte nel miglior modo possibile”.
