Juventus, valore Koopmeiners dimezzato in un anno: da non escludere un prestito a gennaio

In dodici mesi Teun Koopmeiners ha visto crollare il proprio valore di mercato: dai 60,7 milioni stimati nell’estate 2024 - si legge sul Corriere dello Sport - ai circa 30 milioni attuali, con prospettive tutt’altro che incoraggianti. La Juventus, che aveva puntato forte sull’ex Atalanta come perno del progetto tecnico, ora si ritrova con un asset svalutato e un giocatore in difficoltà. Le ultime prestazioni non hanno convinto: sostituito all’intervallo contro il Villarreal, escluso dai titolari nel big match con il Milan e mai impiegato dall’Olanda nonostante la convocazione d’emergenza per l’infortunio di Timber.
Thiago Motta lo aveva immaginato come regista e leader tecnico, ma con Igor Tudor la musica è cambiata. Il tecnico croato ha davanti a sé due opzioni: continuare a dargli fiducia, sperando in una rinascita, oppure concedere spazio a chi oggi offre maggior garanzia (da Locatelli a Thuram, passando per McKennie). Intanto in casa bianconera cresce il timore che Koopmeiners possa diventare un caso spinoso anche sul piano economico: con un ingaggio da 5 milioni e un contratto lungo, il rischio minusvalenza è concreto.
Non è escluso - scrive ancora il quotidiano - che a gennaio la Juventus possa valutare un prestito per consentirgli di ritrovare continuità altrove. Ma la speranza di tutti a Torino resta una sola: rivedere presto quel Koopmeiners che all’Atalanta incantava per visione di gioco, leadership e gol pesanti. Quel Koopmeiners che all'ombra della Mole non s'è mai visto.
