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L'agente di Lykogiannis: "Felice della sua stagione. Il Bologna andrà in Europa"

L'agente di Lykogiannis: "Felice della sua stagione. Il Bologna andrà in Europa"
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 29 febbraio 2024, 19:45Serie A
di Daniel Uccellieri
fonte intervista a cura di Niccolò Ceccarini

Silvio Pagliari, agente fra gli altri di Manolo Gabbiadini ha parlato in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com di molti argomenti, partendo dal mercato di gennaio.

"L'acquisto migliore? Penso che Djalò sia un un buon giocatore, è stato un buon acquisto per qualità/prezzo. Che mercato è stato? C'erano della squadre che dovevano sopperire a delle lacune e lo hanno fatto, è stato un mercato un po' più frizzante, anche se siamo ancora un po' indietro agli altri campionati europei".

Come sta andando l'avventura di Gabbiadini all'Al-Nasr?
"Manolo sta bene. Dall'esterno sembra un campionato facile ma non lo è. Se non vai a giocare con la testa giusta fai brutte figure, è stata una scelta azzeccatissima fatta al momento giusto".

La stagione di Charalampos Lykogiannis con la maglia del Bologna?
"Nel calcio moderno non esistono più titolari e riserve, ci sono talmente tante partite che tutti i giocatori a fine stagione hanno almeno 20 presenze. Il Bologna gioca il più bel calcio d'Italia insieme all'Inter, ma grande merito va a Giovanni Sartori. Ha portato il Chievo in Europa, l'Atalanta in Champions e sono sicuro che porterà in Europa anche il Bologna. Sono contento della sua stagione, sta giocando come esterno alto mettendo in mezzo anche diversi assist al bacio, dei cioccolatini come si diceva una volta".

Mitaj in Russia?
"Il ragazzo sta bene, i rapporti con i club sono buoni e si può parlare tranquillamente. Lo aspettiamo all'Europeo, dove affronterà anche l'Italia. Aveva mercato a gennaio, la Lokomotiv Mosca non lo ha voluto lasciar partire, ma sono sicuro che in estate sarà un uomo mercato. Sono sicuro che farà una grandissima carriera".

Vrioni invece gioca in MSL
"Ad aprile andrò a trovarlo, speriamo possa fare una grande campionato. Ci sono tutti i presupposti per fare bene".

Alessandro Seghetti giovane talento del Perugia
"È un 2004, è molto attenzionato. Vede la porta, fa gol: è davvero forte. Cerchiamo di fare il percorso migliore per lui, con i giovani bisogna sempre andare con i piedi di piombo e farli crescere. Con calma arriverà il suo momento, sarà un'estate calda perché aveva avuto alcune richieste durante il mercato di gennaio. È una seconda punta, ha una grande accelerazione e come detto vede bene la porta

Un altro giovane interessante è Matteo Maggio della Pro Vercelli
"È un esterno capace di saltare l'uomo e dare sempre la superiorità numerica. Spero per lui e per altri ragazzi italiani ci sia spazio.

C'è stata un'inversione di tendenza nel calcio italiano o ancora non abbiamo premuto bene l'acceleratore sui giovani?
"La seconda, noi siamo esterofili da questo punto di vista. Andiamo bene nelle coppe, ma con il 90% di stranieri in rosa. In Italia ci sono tanti giocatori forti, ma noi con gli italiani abbiamo sempre il freno a mano tirato. Spero di vedere un cambiamento un futuro, ma ho forti dubbi a riguardo. Spalletti dovrà scegliere fra le squadre meno blasonate anche per l'Europe, nelle squadre importanti giocano pochissimi italiani".

In Serie è à già chiuso il discorso scudetto?
"L'Inter è più forte come consapevolezza, una qualità che non acquisti al bari. Il club ha dato tempo ad Inzaghi di crescere, dietro c'è un grande lavoro. Quando Marotta ha lasciato la Juve, erano i bianconeri ad essere a +15. Quest'anno la partita è giù chiusa, la vera partita con la Juventus si giocherà l'anno prossimo, anche perché il club bianconero ha preso un altro dirigente top come Giuntoli, che da luglio potrà operare come lui da fare. E da lì inizierà un altro campionato. Sono convinto che l'Inter potrò dire la sua anche in Europa, come ha fatto lo scorso anno".

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