L'Inter vola e Lautaro ha il fuoco dentro. Thuram, condizioni da valutare

Alcune vittorie possono definirsi scontate solo al fischio finale. L’Inter ieri sera ha fatto il suo dovere ancora una volta e Cristian Chivu, dopo il rotondo successo per 3-0 sullo Slavia Praga, ha tanti motivi per sorridere. La sua squadra cresce dal punto di vista atletico, è viva nel temperamento, ed è guidata da un Lautaro Martinez più affamato che mai. Il Toro ha sbloccato la gara su un regalo del portiere Stanek, trovando la doppietta a metà ripresa. Nel mezzo si sono viste le sgangherate barricate dello Slavia Praga abbattute dall’inarrestabile Thuram, autore di un’altra partita a cento all’ora nella quale ha ricamato anche l’assist per il raddoppio di Dumfries. L’Inter ha portato a casa con autorità la quarta vittoria consecutiva ed essere a punteggio pieno senza gol subiti in Champions League non è cosa da poco. L’unica nota stonata è l’acciacco fisico patito da Thuram la cui entità dovrà essere valutata. Lo stesso attaccante francese però non è apparso preoccupato mostrandosi sereno anche in mixed zone.
Applicazione difensiva maniacale. L’Inter sta cambiando rotta
La nota lieta dell’Inter, per stessa ammissione di Cristian Chivu, è la ritrovata cattiveria nella fase difensiva nerazzurra. “Sono contento che non abbiamo subito gol. Era importante questo. Le partite in Champions non sono mai semplici. Quello che a me interessava era il livello di attenzione della squadra”, ha detto l’allenatore rumeno in conferenza stampa. Il pacchetto difensivo è stato impermeabile, anche se l’attacco dello Slavia Praga non era esattamente un fiume in piena.
Lautaro Martinez c’è sempre. E non è solo una questione di gol
Trascinatore, e non è la prima volta. Dopo la rete segnata al Cagliari Lautaro Martinez ha messo ancora una volta la firma sul successo nerazzurro. La rete dell’uno a zero arriva su gentile concessione di Stanek, ma è l’atteggiamento del Toro ad averlo portato in gol ancora una volta. Pressing furioso, indicazioni continue ai compagni, attitudine da leader. Tutto culminato nella rete del 3-0 su assist di Bastoni. Quattro gol in sei partite stagionali per il capitano. Quasi a voler dire che, nonostante l’esplosione di Pio Esposito, il destino della squadra passi ancora dai suoi piedi. E dal suo quotidiano esempio ad Appiano Gentile.
