L'Italia scopre Koleosho: "Ho sempre voluto l'azzurro, sogno di incontrare Balotelli"

L'Italia sta imparando a conoscere Luca Koleosho, esterno in forza all'Espanyol e nell'Under 21 azzurra. In una intervista rilasciata a Cronache di Spogliatoio, ha raccontato cosa lo abbia spinto a scegliere fin da subito l'Italia, nonostante potesse optare anche per altre opzioni: nato negli Stati Uniti, il padre è nigeriano, la madre invece canadese, ma di origini italiane. Fra di esse, ha militato a livello giovanile per Stati Uniti e Canada.
Questo il suo racconto: "Da quando ero bambino volevo giocare con l'Italia. Il mio giocatore preferito è sempre stato Balotelli. Quando ero piccolo ricordo che lo ammiravo all'Europeo 2012 contro la Germania (quando fece doppietta, in semifinale, n.d.r.). Avevo la sua maglia. Se l'ho mai incontrato? No, ma se ci sarà l'opportunità, sarebbe un sogno per me".
Poi spiega le sue origini italiane: "La mia famiglia da parte di mamma è di Campobasso. Quando sarò più grande, mi piacerebbe visitarla. Sono nato negli Stati Uniti, ho iniziato a giocare a calcio lì. Quante lingue parlo? Quattro: inglese, spagnolo, francese e italiano. L'italiano normalmente lo parlo con mia mamma, mia zia, questa parte della mia famiglia. Lo studio anche un po' per migliorare il mio livello e parlarlo tranquillamente, sono un po' timido".
