Como, Vojvoda: "Io jolly? Ho fatto anche il portiere. Fabregas ha ragione su una cosa"

"L'abbiamo preparata bene, dedichiamo la vittoria ai tifosi e alla città. Ma non è stata una cosa incredibile. Abbiamo giocatori di qualità, siamo una bella squadra e sapevamo di poter vincere questa partita". Così Mergim Vojvoda, terzino del Como, ha parlato in conferenza stampa in seguito al 2-0 inferto alla Juventus.
Fabregas ha detto che bisogna ammazzare prima gli avversari, nel primo tempo...
"Ha ragione, con tutte le occasioni avute nel primo tempo. Dovevamo fare almeno 2-3 gol, dobbiamo crescere ancora nell'ultimo passaggio e tiro, però abbiamo gestito bene la partita".
Fabregas ti ha schierato ancora alto...
"Dovevamo fare un pressing alto, spesso mi trovavo a pressare Cambiaso e il centrale, ma è un sacrificio che facciamo noi davanti. Addai e Kuhn sono più forti in uno contro uno comunque. Oggi però è andata bene, si è visto".
Sei sempre un jolly tra Como e Kosovo.
"Io dove preferisco giocare? La verità... mi trovavo bene a Torino, quinto a sinistra. Ma è stato chiaro con me Fabregas: qui all'inizio ho avuto difficoltà, sono movimenti diversi e ti trovi con un difensore alle spalle da terzino. Io però provo ad essere a disposizione del mister. Io ho anche giocato da portiere".
Tanti assenti, diversi hanno giocato in Nazionale. Il Como ha dato una dimostrazione di carattere e crescita.
"Sono arrivati degli infortuni che hanno fatto male alla squadra, ma all'inizio della stagione il mister e la società hanno fatto diversi acquisti per avere una squadra completa. Non sentiamo mancanze anche se sono assenti Jesus Rodriguez o altri".
In questi giorni ricorre la scomparsa di Gigi Meroni. Da ex cuore del Torino una soddisfazione oggi?
"Sì, ho giocato 10 derby con la Juve e non ne ho mai vinto uno. Come cuore granata sono contento e dedico la vittoria al popolo del Torino".
15.48 - Finisce la conferenza stampa.
