Lazio, incontro Fabiani-Sarri a Formello: tra esuberi e miracoli

È tornato a parlare il direttore sportivo della Lazio Angelo Fabiani e non ha avuto peli sulla lingua. Dal “non devo rendere conto a nessuno” fino all’accusa di essere degli “accattoni” a chi si chiedeva dove fosse a fine luglio tra la presentazione di Sarri e la tournée della squadra in Turchia. Il direttore sportivo ha spiegato che ha raggiunto la famiglia in Sardegna per festeggiare il compleanno, Fabiani il 22 luglio ha spento 64 candeline e lo ha fatto con i suoi cari. Due giorni dopo c’è stata la presentazione di Maurizio Sarri con al fianco del Comandante il presidente Lotito, poi mentre la squadra era in Turchia il direttore sportivo è rimasto in Italia in attesa dell’incontro con Sarri che è avvenuto nelle scorse ore dopo il rientro dalla trasferta in terra turca. Il tema dell’incontro è la gestione degli esuberi, tra chi non sta lavorando con la squadra e chi invece dovrà essere tagliato dalla lista Serie A.

Lazio, due esuberi e due tagli in lista: le prossime mosse sul mercato

Al netto di qualche miracolo chiesto indirettamente a Sarri dal ds Fabiani: “La sua esperienza - ha detto a Radio Radio - servirà a migliorare giovani come Ibrahimovic”, con l’ex Bayern che però non è più alla Lazio, nei colloqui a Formello si è parlato della gestione della rosa. A prescindere dalle indicazioni di Sarri il direttore sportivo sta già cercando soluzioni per Fares e Kamenovic, fuori dal progetto tecnico e che non si sono mai allenati con la squadra. Ricerca che al momento non sta portando grandi offerte, con l’ex Spal che rifiuta il ritorno in Grecia e Kamenovic che non si riesce a piazzare. Bisognerà poi fare due tagli nella lista della Serie A e i candidati sono tutti sulla corsia destra. Un terzino tra Lazzari e Hysaj potrà partire, alleggerendo anche il monte ingaggi visti gli stipendi pesanti che percepiscono entrambi. L’altro è in attacco, con Cancellieri che ha scalzato Noslin nelle gerarchie ma qui deciderà il mercato. La Lazio non può permettersi una minusvalenza a bilancio, per l’olandese può accettare solo offerte vicine ai 15 milioni o cederlo in prestito, ma serve far cassa per sbloccare il mercato di gennaio. Per Cancellieri ci sono stati sondaggi in Italia e all’estero, con la Lazio che per cederlo chiede almeno dieci milioni di euro.