Lazio, passo indietro Castellanos: forfait anche contro il Lecce
Doveva essere uno dei rientri dall'infermeria in vista del Lecce, forse il più importante vista l'apatia offensiva di Dia. Invece Taty Castellanos dovrà ancora aspettare qualche giorno prima di poter rientrare in campo dopo la lesione di medio grado che lo ha colpito durante la sosta di inizio ottobre. I classici 40-45 giorni di recupero da una lesione del genere non sono bastati, gli esami a cui si è sottoposto nelle scorse ore hanno sottolineato come la lesione non sia totalmente guarita e servirà ancora qualche giorno. Tempi che si dilatano e che non sono di certo una novità in questo 2025 della Lazio, dagli oltre due mesi di stop di Vecino da agosto per un affaticamento muscolare alla lesione di Dele-Bashiru, ai box dal derby di metà settembre, passando per Cancellieri, andato ko contro l'Atalanta il 19 ottobre e che non rientrerà prima di metà dicembre.
Lazio, problema attacco senza Castellanos
Se oltre al blocco del mercato ci si mette anche il "blocco" dell'infermeria per Maurizio Sarri il lavoro si fa ancora più difficile. Per il Lecce dovrebbero rientrare almeno Dele-Bashiru e Tavares, anche se Castellanos era e rimane il giocatore più importante da far uscire dall'infermeria. Con l'argentino in campo sono arrivati dieci gol in sei partite, con il Taty che ha messo la firma su cinque di essi con due reti e tre assist. Senza l'ex Girona appena tre gol in cinque partite, due conclusioni da fuori di Basic e Isaksen e il gol di Zaccagni su regalo di Prati nel finale di Lazio-Cagliari. Un attacco arido e privo di spunti, con Dia che ha effettuato appena un tiro in cinque partite da titolare. Numeri disastrosi che Sarri sperava di poter aggiustare con il rientro di Castellanos, che si spera di poter rivedere in campo almeno tra dieci giorni a San Siro nella prima delle due sfide contro il Milan.













