Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Lazio, Sarri torna al 4-3-3: la scelta inevitabile per l’ennesima emergenza

Lazio, Sarri torna al 4-3-3: la scelta inevitabile per l’ennesima emergenzaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 06:30Serie A
Lorenzo Beccarisi

Passare dal non poter scegliere gli elementi da inserire nella rosa al non poter scegliere neanche il sistema di gioco con cui giocare. Ci vuole tanta pazienza per guidare la Lazio e Maurizio Sarri ha rivelato di averla trovata quasi a sorpresa, anche se evidentemente non tutti a Formello condividono la sua richiesta. A questa Lazio serve tempo, specialmente vista l’emergenza pressoché totale che sta accompagnando questo inizio di stagione. Prima la difesa, con il ko di Patric e la squalifica di Romagnoli che ha lasciato Sarri con soli due difensori centrali a disposizione. Poi il centrocampo, che tra squalifiche e infortuni ha obbligato la Lazio a reintegrare Toma Basic che non giocava una partita ufficiale da maggio del 2024. Adesso l’emergenza si è spostata in attacco e salvo clamorose sorprese obbligherà Maurizio Sarri a un nuovo cambiamento nel sistema di gioco.

Lazio, inevitabile il ritorno al 4-3-3 per Sarri

Non c’è stata scelta nel passaggio al 4-2-3-1 (o 4-2-4 come detto da Sarri), non c’è opzione alternativa al 4-3-3 in vista della sfida contro l’Atalantq. I rientri di Guendouzi e Vecino, con l’uruguaiano sulla via del recupero, restituiscono a Sarri un numero sufficiente di elementi a centrocampo per ripensare alla mediana a tre. A preoccupare sono gli infortuni in attacco, con Zaccagni che è ai box per una lesione muscolare di primo grado e Dia fermato da una distorsione alla caviglia destra che lo tormenta da quasi un anno. Giocare con il 4-2-3-1 significherebbe avere il solo Isaksen come alternativa a gara in corso, il danese ha giocato in nazionale ma non è in condizione e per questo Sarri non vuole rischiare. Solo un recupero di Dia cambierebbe le carte in tavola, ma non è da escludere il forfait del senegalese per la trasferta di Bergamo. E Sarri sarà ancora una volta costretto a cambiare modulo per necessità. Per poter fare delle scelte, tra formazione e mercato, a questo punto bisognerà quasi aspettare gennaio.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile