Lecce, Di Francesco: "Ci stiamo conoscendo meglio. Ndaba? Ragazzo sveglio"

Eusebio Di Francesco, dopo l’1-0 del suo Lecce in amichevole alla Carrarese, traccia ai canali ufficiali del club un bilancio del ritiro a Bressanone: “Sono contento della grande disponibilità dei ragazzi e della loro crescita. Ci stiamo conoscendo meglio, credo che il lavoro stia andando avanti nella giusta direzione, con maggiore indicazione delle mie indicazioni negli allenamenti”.
Che indicazioni ha tratto da questa amichevole?
“È calcio d’agosto, però ho visto una crescita. È una squadra rimasta più corta in fase difensiva, più armoniosa in fase offensiva. Ho visto manovre interessanti, e anche la ricerca di tante cose provate in allenamento. Sono contento, ma non finisce qui: c’è tanto lavoro per arrivare al meglio a inizio campionato. Abbiamo lavorato sodo, oggi mi aspettavo anche una squadra più appesantita”.
Come ha visto Ndaba?
“Devo dire che tutti si sono disimpegnati bene. È un ragazzo sveglio, viene da un campionato diverso e ha un modo diverso di difendere, ma sta assimilando molto velocemente le nostre indicazioni”.
Pierret play?
“Si devono muovere insieme, Pierret deve crescere in condizione fisica e continuità. Può fare bene quel ruolo, ma non deve avere un attimo di sosta: deve essere sempre a disposizione dei compagni, ora lo fa fino a un certo punto perché deve crescere come condizione”.
Come vi avvicinate alla Coppa Italia?
“Lo dirò più avanti, ora è prematuro. Stiamo crescendo, come è giusto che sia: la cosa che mi è piaciuta è la grandissima disponibilità al lavoro di tutti i giocatori”.
