Lecce-Sassuolo 0-0, le pagelle: vince la noia, Stulic e Pinamonti assenti ingiustificati

Risultato finale: Lecce-Sassuolo 0-0
LECCE
Falcone 6 - Spettatore non pagante del match. Il 6 è d'ufficio.
Gabriel Veiga 6,5 - Nel primo quarto d'ora, si rende pericoloso con una sortita offensiva personale che non causa problemi a Muric. Sembra migliorato in fase difensiva.
Gaspar 6,5 - Il difensore è abile a seguire gli inserimenti all'interno della sua area di competenza, stradominando dal punto di vista fisico.
Tiago Gabriel 7 - Bravo il centrale a limitare prima Pinamonti, poi Cheddira, con una naturalezza disarmante.
Gallo 6,5 - Cerca di cresce di minuto in minuto, coinvolgendo nella manovra offensiva Tete Morente. Attacca lo spazio a disposizione fino agli ultimi minuti del match.
Coulibaly 6 - Tanta corsa per il centrocampista, poco fortunato però a cercare le giuste soluzioni per mettere in difficoltà la squadra avversaria. Nella ripresa, sbaglia un semplice passaggio nei primi minuti in un'occasione potenzialmente importante per i suoi. Dal 63' Helgason 6 - Qualche dubbio sul suo utilizzo centellinato: ha colpi e li mostra nella mezz'ora in campo.
Ramadani 6,5 - Firma la prima conclusione del match con una bordata che non trova lo specchio della porta. Poi corre per tre e garantisce sempre copertura.
Berisha 5,5 - De tre a centrocampo è il giocatore che si vede meno, in fase di proiezione offensiva. I suoi lanci, stranamente, non sono precisi. Dall'86' Pierret sv
Tete Morente 6 - Partita intermittente per l'esterno, spesso propositivo ma senza il guizzo finale per cambiare l'equilibrio del match. Dall'86' Ndri sv
Stulic 5,5 - Sfiora il gol sul finire del primo tempo con una conclusione che sibila vicina al palo di Muric. Non basta però per avere la sufficienza nella gara. Dal 63' Camarda 6 - Entra per dare profondità alla rosa e qualche spunto effettivamente arriva. Poco tempo però in campo.
Pierotti 5,5 - Inizia con una marcia in più rispetto ai propri compagni, poi abbassa il suo rendimento accodandosi a dei ritmi molto blandi del match. Dal 74' Banda 6 - Due spunti per il quarto d'ora in campo: difficile però togliere il posto a Pierotti.
Eusebio Di Francesco 6 - Il tecnico sceglie ancora una volta Stulic davanti, ma la scelta non premia. Bravo nell'impostazione difensiva, servirà un pizzico di coraggio in più tra le mura amiche.
SASSUOLO
Muric 6 - Chiamato in causa pochissime volte, il portiere comunque risponde presente.
Walukiewicz 6,5 - Regge come può le sortite offensive di Tete Morente. Bravo a leggere in anticipo le sovrapposizioni di Gallo.
Idzes 6,5 - Alza un muro su Stulic e non permette all'attaccante di aggredire lo spazio nell'area di rigore.
Romagna 6,5 - Sul finire del primo tempo, è abile a chiudere Stulic in area di rigore. Partita buona per lui, tornato titolare. Dal 73' Candè 6 - Venti in minuti in campo ordinati e senza particolari sofferenze.
Doig 6,5 - Duella tutto il primo tempo con Pierotti, risultando sempre sul pezzo e insuperabile.
Vranckx 5,5 - La sua conclusione nel primo tempo è la fotografia di una prestazione sicuramente non positiva. Dal 57' Iannoni 6 - Un po' meglio del compagno di squadra, soprattutto per l'equilibrio dato al suo reparto.
Matic 6 - Il fato in mediana. Dalle sue parti non si passa, abile anche a gestire i palloni quando scottano.
Thorstvedt 6 - Ritrova la titolarità e qualche spunto certamente interessante. Nella ripresa, rischia di abbandonare la contesa per un problema muscolare.
Berardi 5,5 - Ci si aspetta di più dall'esterno, tornato da un infortunio e ancora alla ricerca di una forma migliore. Nervoso, viene anche ammonito nella ripresa.
Pinamonti 5,5 - Si vede poco nella prima frazione, anche a causa di pochissimi palloni ricevuti. Non riesce ad entrare in partita. Dal 73' Cheddira 6 -
Laurientè 5,5 - Nel primo tempo, tanta corsa ma entra negli highlights solo per una conclusione debole, parata con facilità da Falcone. Nella ripresa, spreca tutto in un contropiede davvero invitante per i suoi. Grosso lo richiama in panchina. Dal 57' Pierini 5,5 - Entra ma non sfrutta lo spazio a disposizione e la freschezza.
Fabio Grosso 6 - Imbriglia la manovra del Lecce, attendendo le fasi offensive degli avversari, puntando al contropiede. Cerca anche di utilizzare la panchina, ma gli spunti utili sono davvero pochi.
