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LIVE TMW - Bologna, Mihajlovic: "Domani una partita da vincere per fare il salto di qualità"

LIVE TMW - Bologna, Mihajlovic: "Domani una partita da vincere per fare il salto di qualità"TUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
domenica 12 settembre 2021, 15:58Serie A
di Micol Malaguti
Diretta scritta su TUTTOmercatoWEB.com. Premi F5 per aggiornare la pagina!

15.15 - Rientrati anche gli ultimi nazionali, il Bologna è pronto a riprendere il proprio cammino in campionato. Domani è il programma la sfida in posticipo contro l'Hellas Verona e Sinisa Mihajlovic racconterà a breve come i felsinei si sono preparati per affrontare i gialloblù. Il tecnico del Bologna sarà a disposizione della stampa alle 15.30 e qui su TUTTOmercatoWEB.com potrete seguire la diretta testuale della conferenza.

15.30 - Inizia la conferenza di Mihajlovic. Con lui Riccardo Orsolini.

Tomiyasu forse a quelle cifre andava venduto... La squadra che esce dal mercato è più forte?
"Per Tomiyasu dipende dalla prospettiva. Se guardiamo da quella del calciatore, per uno che due anni fa arriva a Bologna praticamente da sconosciuto e viene chiamato da una big del calcio europeo, è molto positivo. Se lo guardiamo dalla mia prospettiva dico che aver perso uno dei difensori che mi dava più garanzie e che mi poteva coprire tutti e quattri i ruoli a poche ore dalla fine del mercato, non è il massimo. Ma è anche vero che se lui è arrivato in poco tempo all'Arsenal è anche merito mio e del mio staff, oltre che del gruppo scouting del Bologna. Ora per vedere se siamo più forti o più deboli dobbiamo aspettare. Il percorso di Tomiyasu deve essere un esempio per tutti i giocatori che sono qua: in due anni grazie alla sua mentalità e alla sua voglia di imparare è riuscito a fare un grande salto di qualità. Anche gli altri che sono qui dal suo stesso tempo, quindi, possono fare la stessa cosa e se ci riescono, tutta la squadra ne gioverà e saremo più forti. Vedremo, il campionato è lungo e io mi aspetto tanto da tutti loro: se fanno meglio allora si che cambia la musica".

Ha provato Hickey sulla fascia destra?
"Ha fatto qualche partita in quella posizione, potrebbe andare bene in fase di costruzione. Noi a destra abbiamo De Silvestri che mi da certe garanzie, Mbaye e Amey. Vedremo chi far giocare se dovessimo cambiare. Amey mi piace molto nonostante sia giovane, è concentrato e ha le qualità giuste... ma mi fido molto di tutti e tre".

Del Bologna che lei ha allenato, questo è quello che lo soddisfa maggiormente?
"Si, abbiamo preso quello che ci serviva. Era da due o tre anni che cercavamo un attaccante centrale ed è arrivato. Di difensori sono arrivati due o tre. Poi come ho detto passa tutto dalla crescita di tutti quelli che possono ancora crescere e questo si vedrà partita per partita".

Quanto conta avere un compagno come Arnautovic per crescere?
"E' importantissimo. Ci vuole un po' di sana ignoranza e lui ce l'ha. Non è uno che si risparmia, quando c'è da arrabbiarsi lo fa e penso che per gli stessi compagni quando lui è in campo penso che si sentano più sicuri. E' una punta diversa dalle ultime che abbiamo avuto quindi stiamo cercando di adattarci alle sue caratteristiche attaccando la profondità in una nuova maniera".

Che tappa di crescita è la partita col Verona?
"Ogni partita ci può insegnare qualcosa. Con la Ternana abbiamo capito cosa non dobbiamo fare. Con la Salernitana che se non si molla si può ottenere qualcosa; con l'Atalanta invece abbiamo capito che se si gioca di squadra e tutti si sacrificano, si possono contenere anche gli avversari più forti. In generale, in ogni partita si impara dagli errori e si può crescere".
Orsolini: "Domani capiremo quale forza ha questa squadra e dove può arrivare. Sono abbastanza fiducioso: ci stiamo impegnando tutti molto e rispondiamo bene alle direttive del mister".

Per Orsolini: Cosa si aspetta di fare quest'anno? Sente su di lei questa pressione di crescita?
"So di essere uno di quelli che è qui da più tempo. La mia crescita personale passa da questa stagione che sarà fondamentale per capire che giocatore vorrò diventare. A livello collettivo sento un stima, una fiducia da parte di tutti che mi deve spingere a fare di più: è la responsabilità giusta che un giocatore si deve assumere"

Ci può fare un punto su come stanno i ragazzi?
"Tutti quelli che sono tornati dalla nazionale sono tornati bene, stanchi ma stanno bene. Molti di loro hanno giocato, solo Dominguez no. Il fatto che tutti abbiamo giocato è positivo. Ero preoccupato che qualcuno si potesse far male ma per fortuna sono rientrati tutti sani. Oggi faremo l'ultimo allenamento poi decideremo tutto".

Tra i giocatori che sono rimasti qua, Barrow ha recuperato un po' la condizione?
"Si, sta meglio. Si è sempre allenato bene. E' un giocatore disponibile".

Theate come sta?
"Sembra un giocatore che sta qui da tanti anni. Ha grande personalità, parla tanto, è sicuramente in un periodo di adattamento che io misuro con quanti cappuccini beve. Se continua a prenderli dopo pranzo vuol dire che ancora non si è completamente adattato".

Quante possibilità ci sono che giochi ancora Kingsley?
"A Bergamo ha fatto bene e sta bene. Lo abbiamo tenuto apposta. Anche quest'anno nel pre-campionato è stato uno dei migliori. A mio avviso a Bergamo ha fatto bene perciò le possibilità sono buone".

Per Orsolini: Insieme a Tomiyasu siete stati gli uomini mercato. Quanto si è sentito vicino alla partenza?
"Se me ne vado io il mister non sa più con chi arrabbiarsi. A parte gli scherzi, ho pensato solo a fare bene il ritiro. Non avevo espresso la volontà di trasferirmi in nessun altro club. Se la società ha ritenuto che le offerte arrivate ben venga, evidentemente mi hanno dato importanza e questo è uno stimolo in più per me, per fare bene per il Bologna".

Ancora per Orsolini: Avere Arnautovic vicino in campo com'è?
"Marko è una persona molto schietta e diretta. Ha sicuramente alzato il livello della squadra e ha dato un'impronta importante al nostro attacco. Li davanti si deve far sentire, perché un giocatore esperto come lui ha il dovere di trascinare i giovani. Ben venga se ogni tanto scappa qualche urletto di troppo".

Cos'ha pensato quando ha visto il gol di Skov Olsen in Nazionale? Medel è in condizione di giocare domani?
"Medel è sempre in condizione, lui vorrebbe giocare anche quando sta male. I tiri di Svanberg e il gol di Skov Olsen me li aspetto anche qua. Sono contento che abbiano giocato, ma devono essere consapevoli che le maggiori possibilità di giocare in nazionale passano dalle prestazioni qui a Bologna".

Il Verona ha raccolto medo di quanto ha seminato: è d'accordo?
"Si è una classifica bugiarda la loro. Hanno perso Zaccagni, ma hanno preso Simeone, poi hanno Caprari... E' una squadra dura da battere. Contro l'Inter per la prima mezzora hanno giocato meglio loro. Vengono qui per fare punti, ma sappiamo che noi giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico e siamo reduci da una partita che ci ha insegnato molto. Sarà una sfida aperta, ma alla nostra portata soprattutto nell'ottica di fare un salto di qualità. Queste partite dobbiamo portarle a casa. Non abbiamo più alibi: siamo consapevoli dei nostri mezzi e 9 partite su 10 se fai quello che devi fare il risultato lo porti a casa".

15.57 - Termina la conferenza

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