Roma, Baldi: "Non siamo state abbastanza cattive. E in Europa queste cose si pagano"
“Penso che uno dei problemi sia stato quello di non essere state abbastanza ciniche e cattive sotto porta, nel contesto europeo le occasioni a disposizione sono poche e se non le sfrutti poi è giusto che si raccolga poco”. La portiera della Roma Rachele Baldi parla così in conferenza stampa in vista della gara di domani contro il St. Polten nell’ultima giornata della prima fase di Women’s Champions League: “A livello fisico e tecnico c’è ovviamente una disparità e l’abbiamo avvertita nella velocità del gioco e nella visione delle situazioni, ma sono tutti aspetti che fanno parte di un percorso. Per molte di noi si tratta della prima esperienza europea, quindi serve tempo, serve lavoro. - prosegue Baldi come riporta Vocegiallorossa.it - Tutta questa esperienza, però, ce la porteremo dietro, speriamo di poterla sfruttare già nella prossima Champions League e di affrontarla magari con una consapevolezza e una maturità diverse".
La portiera giallorossa parla poi del suo momento: “Sono molto autocritica e perfezionista quindi non mi piace darmi un voto perché vado sempre a vedere dove posso migliorare. Però mi sento comunque di premiarmi per quello che sto facendo, sono soddisfatta di me stessa perché comunque mi sento bene sia mentalmente sia fisicamente e lo sto dimostrando. Sono venuta a Roma accettando una sfida, perché per tanti anni mi sono sempre dovuta studiare la titolarità e mi sono spesso ritrovata in situazioni di forte competizione. Questo mi ha fatto crescere sia come persona sia come atleta. - prosegue ancora Baldi - Quando sono arrivata qui, quindi, non avevo particolari aspettative: sono venuta con un’idea precisa, quella di dare il meglio di me e di ricercare un’altra situazione simile, perché sentivo che ero io a dover superare alcuni miei limiti. Per questo motivo, quest’anno mi ero ripromessa di essere davvero me stessa, senza limiti.
Infine un pensiero sulle tante gare giocate in questa prima parte di stagione: “La stanchezza si fa sentire, abbiamo affrontato viaggi il carico è stato importante. Ci sono stati infortuni che hanno fatto spremere calciatrici. Il bilancio alla fine è positivo, questa sosta ci servirà per ricaricare le energie e tornare a gennaio in forze".











