Liverpool-Napoli 2-0, le pagelle: Salah-Kvaratskhelia, che confronto! Indomabile Ostigard

Risultato finale: Liverpool-Napoli 2-0

Le pagelle del Liverpool (a cura di Pierpaolo Matrone)

Alisson 6,5 - Non deve intervenire tantissimo, ma quando accade risponde presente. Poi, con quel lancio che ha, innesca anche le azioni offensivi.

Alexander-Arnold 5 - Meno di un minuto e già un tunnel, firmato Kvarataskhelia, l'uomo che rende complicata e non poco la sua serata. Quattro minuti dopo, eccone un altro di tunnel. E viene bruciato tante altre volte. S'innervosisce e perde anche ispirazione davanti. Il peggiore. Dall'87' Ramsay s.v.

Van Dijk 6,5 -Fa la guerra con Osimhen, letteralmente. Anche qualche colpo proibito, ma alla fine la vince lui.

Konaté 7 - Forza fisica e pure velocità, posizionamento offensivo spesso importante. Neanche l'ammonizione lo turba, continua la sua prestazione super.

Tsimikas 6,5 - Concentrazione alta, lavoro duro, solidità difensiva e anche un po' di spinta. Piaceva al Napoli, che di solito ci vede bene: un'altra dimostrazione.

Thiago Alcantara 6,5 - Gioca molto vicino a Salah, per rimanere nel vivo del gioco, dove può succedere qualcosa. Preciso nei ricami, un po' meno al tiro. Dall'88' Bajcetic s.v.

Fabinho 5 - Tanti falli da parte sua e chiude la partita inspiegabilmente senza cartellino giallo. Non prende mai quelli del Napoli con le buone, solo con le cattive.

Milner 6 - Vero guerriero in mezzo al campo, non si risparmia mai e ci rimette anche la testa. A inizio secondo tempo sventola bandiera bianca. Dal 58' Elliott 6,5 - Corre tanto, lo ritrovi ovunque. Buon impatto.

Jones 7 - Classe 2001, qualità e quantità. Il ragazzino è tra i migliori: recupera palla, imbuca la palla e s'incunea dentro. Il più pericoloso. Dal 72' Nunez 6,5 - Un gol e mezzo, praticamente, in venti minuti in campo. A sorpresa era stato escluso, ci mette un nulla per lasciare una traccia pesante.

Salah 7 - A volte pare sulle gambe, ma quando ha il pallone tra i piedi dimostra di poter far sempre male. Trova anche il gol che sblocca il risultato. Decisivo, come capita spesso.

Firmino 5,5 - Non gioca benissimo, sbaglia qualche combinazione, ha il mirino un po' offuscato dalla marcatura asfissiante dei difensori del Napoli. Dall'87' Fabio Carvalho s.v.

Jurgen Klopp 6,5 - Batte la squadra più in forma del momento, ritrovando una gran difesa soprattutto, poi davanti c'è ancora da riassaporare i fasti dello scorso anno, ma la confidenza aumenta.

Le pagelle del Napoli (a cura di Raimondo De Magistris)

Meret 5.5 - Si supera al 29esimo su Thiago Alcantara, fa ancora meglio allo scadere della prima frazione quando, però, Salah parte in leggero fuorigioco. Nel finale non riesce a trattenere il colpo di testa di Nunez e Salah non perdona. Copione simile sul 2-0, anche se ha meno colpe.

Di Lorenzo 6 - Gioca più bloccato rispetto al solito perché il Liverpool sugli esterni costruisce le sue vittorie. Una strategia che paga nella serata in cui la cosa più importante era evitare di rimettere in discussione il primo posto.

Östigard 6.5 - Ha tempo di intervento, stacco aereo, ma anche personalità. Proprio come il Napoli di Spalletti impone, non getta mai via il pallone. A inizio ripresa trova anche il gol, che però gli viene annullato per una millimetrica posizione di fuorigioco.

Kim Min-jae 6 - Sembra più compassato rispetto al solito, poi nella ripresa il ritmo e si rende protagonista di ottimi interventi. Stacca la spina solo quando la qualificazione è ormai ipotecata.

Olivera 6 - Ha il compito più difficile: fermare Salah. Tutto sommato ci riesce, anche se poi l'egiziano nel finale trova il gol.

Ndombele 6 - E' sempre più in confidenza col Napoli di Spalletti, anche ad Anfield scende in campo dall'inizio e mostra ottima propensione anche nell ruolo di spalla di Kvaratskhelia. Magari non è sempre preciso, ma in nessun momento della partita ha paura di assumersi responsabilità. Dall'88esimo Raspadori s.v.

Lobotka 7 - Lucidità impressionante anche contro un centrocampo che, in teoria, non gli dà tempo di pensare. In teoria, perché poi in pratica fa sempre la giocata giusta. Anche quando ha solo una frazione di secondo a disposizione. Dall'83esimo Zielinski s.v.

Anguissa 6 - Contro la pressione del Liverpool non hai il tempo di pensare e il camerunese, complice una condizione che non è ancora al top, patisce ritmi così alti quando ha il pallone tra i piedi. Non gioca male, ma non fa la differenza.

Politano 5.5 - Non riesce a fare la differenza contro uno Tsimikas altrettanto veloce. E allora tenta con più frequenza il lancio di prima a cercare Osimhen ma solo una volta - a inizio ripresa - è giocata che mette in difficoltà i reds. Dal 70esimo Lozano s.v.

Osimhen 5.5 - Risucchiato dai due centrali. Si sgomita, sbraccia, si abbassa, scatta, ma non trova mai lo spazio giusto. Dall'88esimo Simeone s.v.

Kvaratskhelia 6.5 - Due tunnel ad Alexander-Arnold nei primi sette minuti sono il biglietto da visita di un talento straordinario in uno dei grandi templi del calcio Mondiale. Ubriaca gli avversari, fa la cosa giusta anche quando alza il ritmo. Stasera su quella fascia, tra lui e Salah, era davvero difficile scegliere. Dall'83esimo Elmas s.v.

Luciano Spalletti 6 - Il risultato finale penalizza oltremodo il suo Napoli, che ha mostrato idee e coraggio anche da Anfield. Sconfitta indolore: i partenopei chiudono meritatamente il gruppo A al primo posto.