Lucescu a Leverkusen per tifare la sua Ucraina: "È una partita che fa storia a sé"
Mircea Lucescu ha un rapporto speciale con l'Ucraina, nonostante il recente addio alla panchina della Dinamo Kiev. Il tecnico romeno, ai microfoni di Tuttosport, ha commentato la sfida di questa sera contro l'Italia, gara che seguirà dal vivo alla BayArena di Leverkusen:
Dalle convocazioni si evince che Rebrov vuole affidarsi ai più esperti, pensa che schiererà davvero tutti insieme Mudryk, Sudakov, Yaremchuk e Dovbyk visto che l'Ucraina ha un solo risultato a disposizione?
"Mi sembrano un po' troppi. Un attacco a due con Yaremchuk e Dovbyk non lo vedo possibile, almeno non dall'inizio. Rispetto alla gara di andata invece penso proprio che non partirà con Mudryk in panchina, la sua qualità è troppo importante per rinunciarvi".
Che Italia si aspetta? Basta un pareggio, ma il calcio di Spalletti non è certo speculativo...
"Luciano è un allenatore di esperienza, con un'idea tattica ben chiara. Di solito non gioca per il pari, ma non si sa mai, questa è una partita che fa storia a sè".











