Luis Enrique dedica la Champions alla figlia che non c'è più: "Xana è sempre qui con me"

Dopo aver dedicato la vittoria della Champions League a sua figlia Xana, tragicamente scomparsa nel 2019, mister Luis Enrique ha rilasciato anche alcune dichiarazioni a Sky Sport che la riguardano: "Mia figlia è con me dal momento in cui è andata via con il corpo, nulla cambia. Non ho bisogno di una vittoria in Champions per sentire mia figlia vicina. Si nasce e si muore: la vita è così".
La bandiera e la maglia speciale
"Voglio piantare con lei un'altra bandiera". Detto-fatto, mister Luis Enrique ha vinto la Champions League anche per sua figlia Xana. Dieci anni dopo quella commovente celebrazione che lo vide piantare una bandiera del Barcellona sul prato dell'Olympiastadion di Berlino, al termine di Juventus-Barça 1-3 e proprio in compagnia della figlia di sei anni, poi tragicamente scomparsa nel 2019, il tecnico spagnolo si è ripetuto col PSG nella finale di Monaco contro l'Inter e le ha dedicato questo trionfo tanto atteso. Un "sogno", chiamiamolo così, diventato realtà. Mister Luis Enrique, subito dopo il triplice fischio dell'Allianz Arena, ha indossato una maglia speciale che ritrae un cartone animato raffigurante proprio quel momento indelebile vissuto insieme alla sua Xana il 31 maggio 2015. Gli stessi tifosi del PSG, inoltre, hanno esposto uno striscione dedicato al loro tecnico e a sua figlia, sicuramente la prima a tifare il papà anche da lassù.
