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Occhipinti: "Fiorentina, per alcuni età avanza. Inter, scudetto perso colpa della guida tecnica"

Occhipinti: "Fiorentina, per alcuni età avanza. Inter, scudetto perso colpa della guida tecnica"TUTTO mercato WEB
sabato 22 ottobre 2022, 07:05Serie A
di Redazione TMW
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Viola Amore Mio puntata del 21 10 2022
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L'ex calciatore di Inter e Fiorentina, Leonardo Occhipinti è stato intercettato ai microfoni di Radio FirenzeViola durante la trasmissione ‘Viola Amore Mio’.
Di seguito le sue parole:
“Indubbiamente l’Inter è favorita, viene da anni importanti ed è una squadra solida. È partita male ma si sta. Alla Fiorentina mancano i risultati, con un buon gioco se non fai gol diventa difficile lo stesso. L'Inter adesso ha ritrovato condizione fisica, la squadra è senza dubbio forte. All'inizio l’aspetto atletico mancava moltissimo, adesso stanno bene, si sentono più sicuri”.

Sulla Fiorentina: “Non conosco affondo la situazione, ma sono stati cambiati molti elementi e non è mai facile ricostruire. La palla gira bene ma quando arrivi in fondo e non concludi diventa tutto inutile”.

Su Biraghi: “Parlare di un singolo è sempre riduttivo. Lui ha fatto cose importanti nella sua carriera, adesso l’età si fa sentire. Specie in un calcio così atletico l’età incide, non basta l’esperienza o un buon piede. Credo stia pagando, inevitabilmente, l’invecchiamento”.

Su Bonaventura: “Stesso discorso di Biraghi. È difficile accettarlo, ma è così. A maggior ragione nel calcio di oggi, diverso dal nostro, l’avanzare dell’età conta. C'è una fisicità molto diversa nei campi. Oggi, rispetto a prima c’è meno tecnica, ma trovi degli atleti pazzeschi. Una preparazione atletica eccezionale ed impressionante”.

Quale può essere il punto debole dell’Inter?
“Ha delle amnesie. Capita, ma durante la partita ha dei cali improvvisi, dove si può far male. L'Inter va pressata.
Da ex interista e tifoso dico che lo scorso anno lo scudetto non lo ha vinto il Milan, l'ha perso l'Inter e ci sono per questo responsabilità della guida tecnica.

Su Italiano: “È una sorpresa. Non lo conoscevo, è stato straordinario a La Spezia e l’anno scorso ha fatto un ottimo lavoro. Si è imposto in una piazza difficilissima, confermarsi è più difficile e si sta vedendo”.

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