PSG, l'insolita promessa di Kvara: vincere la Champions e portarla a Tbilisi per festeggiare

Arrivato a gennaio dal Napoli, per 70 milioni, l’esterno offensivo Khvicha Kvaratskhelia è diventato fin da subito un giocatore fondamentale nello scacchiere tattico del tecnico del Paris Saint German Luis Enrique collezionando 24 presenze con sei reti con i transalpini.
Questa sera il classe 2001 sarà uno dei protagonisti più attesi della finale di Champions League che vedrà il PSG affrontare l’Inter a Monaco e avrà una motivazione in più per cercare di portare, per la prima volta, a Parigi la coppa dalle grandi orecchie e chiudere alla grande una stagione che lo ha visto trionfare sia in Italia - Scudetto con il Napoli - sia in Francia - dove oltre al titolo ha vinto anche la Coppa di Francia - e potrebbe regalargli uno storico triplete.
Come rivela Footmercato.net Kvaratskhelia ha fatto una insolita promessa a uno dei suoi allenatori degli inizi. “Mi ha fatto una promessa, se vince porterà la coppa qui a Tbilisi. Ci siederemo nel mio ufficio e berremo vino georgiano dal trofeo”, queste le parole del responsabile del settore giovanile della Dinamo Tbilisi, dove il calciatore ha mosso i primi passi fino a esordire in prima squadra, Lado Kakashvili in vista di stasera.
