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Sassuolo, Thorstvedt: "Mi piace fare gol, felice di essere qui. La Serie A top lega in Europa"

Sassuolo, Thorstvedt: "Mi piace fare gol, felice di essere qui. La Serie A top lega in Europa"
mercoledì 20 luglio 2022, 18:00Serie A
di Niccolò Pasta

Kristian Thorstvedt, nuovo centrocampista del Sassuolo, ha parlato ai microfoni di SassuoloChannel raccontando le sue sensazioni in vista della nuova esperienza in neroverde. Ecco le sue parole, riportate da SassuoloNews.net: "Ero molto felice quando ho saputo che il Sassuolo era interessato a me. Ho mandato un messaggio a Emil Ceide e gli ho chiesto com'era l'ambiente e mi ha detto solo cose positive. Conoscevo già il Sassuolo, milita in Serie A da diversi anni ormai, ha fatto un bel percorso. Conosco bene il campionato, la Serie A è tra le top Leghe in Europa, c'è anche qualche norvegese che gioca in Serie A. La seguo da un po' di tempo, come dicevo è un campionato importante e non vedo l'ora di giocarci".

Tuo padre era portiere, hai mai pensato di seguire le sue orme?
"No, non ci ho mai pensato, preferisco far gol. Gioco a calcio da quando ne ho memoria, all'inizio quando ero piccolo era solo un gioco, mio padre sicuramente mi ha aiutato nel diventare un calciatore, abbiamo passato molto tempo in campo insieme, lui in porta e io in attacco. Sono felice di essere dove mi trovo ora, mi ha incoraggiato ad arrivare qui. Lui è molto conosciuto in Norvegia, ha giocato anche in Inghilterra. Non ho mai sentito pressioni nel dover diventare un giocatore, è sempre stato un mio desiderio, averlo come padre per me è solo un motivo d'orgoglio".

Sulla sua carriera.
"Prima di giocare per i Viking ho giocato nelle giovanili dello Stabaek, non volevano farmi un contratto, stavo per andare in scadenza, per giocare nella squadra del college poi però ho avuto un'offerta dai Viking e ho firmato con loro. È stato un anno pazzesco, abbiamo fatto bene in campionato. Si può dire che quello è stato il punto di svolta della mia carriera. Lasciare casa è sempre difficile all'inizio, poi appena entri nel ritmo diventa più semplice, in Belgio mi è bastato poco, mi hanno subito aiutato ad ambientarmi. Il 2020 è stato un buon anno per me, sono arrivato al Genk, ho iniziato la mia carriera in Belgio, ho fatto il mio debutto in Nazionale, quindi è stato un ottimo anno. Ero molto felice quando sono andato al Genk, sono conosciuti per essere una squadra che fa crescere i propri giocatori, penso sia stata un'ottima palestra per me. Sono molto grato al club, al tempo che ho trascorso con loro e l'aiuto che mi hanno dato. È sempre stato un piacere e un onore giocare per la Nazionale. Negli ultimi anni abbiamo costruito qualcosa di grande, abbiamo un nuovo mister molto preparato, anche giocatori come Haaland e Odegaard che giocano ad alto livello e ci aiutano a raggiungere gli obiettivi. Vogliamo essere competitivi, magari arrivare ai Mondiali agli Europei: questo è l'obiettivo. Penso che giocare in Serie A mi aiuterà anche a migliorare per la Nazionale".

Sui primi giorni in ritiro.
"Qui in ritiro fino ad adesso è andato tutto benissimo, sono tutti gentili con me. Ho qualche difficoltà con la lingua, cercherò di impararla il prima possibile, magari fra 3-4 mesi riuscirò a parlare in italiano. È una grande squadra, grande staff, sono felice di essere qui. Mister Dionisi è stato gentilissimo sin da subito con me, lo conoscevo già da prima, conoscevo il suo tipo di gioco, offensivo, fare tanti gol. È un tipo di gioco che mi si addice, sono contento. Ho scritto a Ceide, come dicevo prima, mi ha detto solo cose positive. È un bel posto, con ottimi compagni, un ottimo club, non vedevo l'ora di arrivare. Mi descriverei come un centrocampista offensivo, mi piace entrare in area di rigore e segnare o comunque fare assist. Lavoro duro, non mi spaventa affrontare duelli in campo. La mia posizione credo che in italiano si dica 'mezzala'. Questo è quello che ho imparato, spero di poter giocare nel ruolo giusto per me. Il mio obiettivo è giocare il più possibile e aiutare la squadra. All'inizio serve tempo per abituarsi al nuovo tipo di gioco, per me ora è importante ambientarmi, ai nuovi compagni e al gioco, poi vedremo. Ai tifosi voglio promettere che darò sempre il 100% in campo, così da lasciarvi il sorriso a fine partita".

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