Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

TMW RADIO - Spaziante: “Diritti tv? Gara in chiaro la maggiore novità. Lega massimizzerà i ricavi”

TMW RADIO - Spaziante: “Diritti tv? Gara in chiaro la maggiore novità. Lega massimizzerà i ricavi”TUTTO mercato WEB
© foto di Getty/Uefa/Image Sport
giovedì 18 maggio 2023, 07:42Serie A
di Simone Bernabei
Piazza Affari
TMW Radio
Piazza Affari
Piazza Affari con Cristiano Cesarini e Alessandro Sticozzi - Ospite: Matteo Spaziante
00:00
/
00:00

Nella serata di TMW Radio, all’interno di “Piazza Affari”, è intervenuto il giornalista di “Calcio e Finanza” Matteo Spaziante.

Accordo epocale secondo Casini sui diritti tv. Dove si andrà a parare?
“La situazione è complessa, in quanto la Lega sta provando a massimizzare la vendita dei diritti televisivi. L’obiettivo è quello di garantire la visione al maggior numero di tifosi, andando anche incontro alle emittenti per massimizzarne i ricavi”.

La divisione delle dieci partite tra Sky e DAZN?
“La partita in chiaro è una delle maggiori novità, se poi è quella del sabato sera, che di solito è molto importante e potrebbe coinvolgere soggetti come Rai, Amazon e Discovery. I pacchetti sono strutturati in maniera complessa, dato che si parte anche dal fatto che i diritti potrebbero essere venduti su scala quinquennale”.

I fondi USA che si presentarono in tempi non sospetti?
“La situazione si sta riproponendo come nel 2021, con manifestazioni d’interesse da parte di enti statunitensi. All’epoca, parallelamente si portò avanti la vendita parallela a Sky e DAZN in maniera soddisfacente e perciò i “fondi USA” vennero accantonati. Potrebbero essere tenute in ballo entrambe le situazioni come nel 2021, per poi vertere però verso il miglior offerente. La Lega potrebbe voler evitare ingerenze americane, in quanto verrebbe in un certo senso “commissariata” nel proprio potere decisionale”.

Si parla anche di “progressione fino ai 4 anni col 10%, fino al quinto col 20%”...
“La vendita su 3, 4 o 5 anni premette una cifra diversa, a salire, per quanto riguarda l’investimento. I broadcaster hanno evidenziato la necessità di poter ammortizzare in maniera migliore il grande esborso che viene proposto verso il nostro calcio”.

Tra questa nuova assemblea e la costituzione di un canale radio in DAB c’è la sensazione che ci sia più vivacità e più azione rispetto al piattume degli ultimi anni in Lega?
“L’apparenza potrebbe ingannare. Dico: aspettiamo di vedere cosa capiterà nella pratica. Negli ultimi mesi non ci sono state troppe discussioni e vedremo se sui diritti tv si riuscirà a fare questo step in avanti, per lavorare insieme verso un prodotto migliore e più vendibile. La Lega raramente ha dimostrato unità d’intenti. Appena si tornerà a parlare di “soldi veri” a mio avviso torneranno le schermaglie”.

Cosa si aspetta a livello governativo da questa “cabina di regia ministeriale” che è stata approntata dalla nostra politica per la questione stadi?
“Lo scontro a livello burocratico è a livello comunale nelle varie città. Non so come potrebbe essere superato a livello nazionale. Qui a Milano è molto evidente che la questione San Siro sia molto farraginosa”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile