Zirkzee-Roma, lo stop di Dumfries, le ultime sul rinnovo di Yildiz: le top news delle 13
L'infortunio di Zion Suzuki ed il relativo lungo stop, si parla di almeno 3-4 mesi lontano dai campi, sta creando non pochi problemi al Parma. E in questo senso, dalle ultime raccolte da TMW, non è assolutamente da escludere un intervento immediato sul mercato da parte della società ducale, con la lista degli svincolati che potrebbe regalare buone occasioni (qui i possibili nomi).
Proseguono da tempo i contatti tra i vertici della Juventus e gli agenti di Kenan Yildiz, ma ancora le parti non si sono avvicinate quanto si pensava potessero fare nelle passate settimane. Neanche 4 milioni di euro netti all'anno per un contratto a lungo termine sono stati sufficienti e potrebbero non bastarne neppure 5. Le contrattazioni proseguiranno ancora, con un ulteriore piccolo sforzo (tra i 5,5 e i 6 netti a stagione) il traguardo potrebbe diventare più visibile.
Stop di Denzel Dumfries con l'Olanda. Ieri sera era trapelata la notizia che fosse in dubbio, oggi è arrivata la certezza dell'esclusione: Ronald Koeman non ha inserito nell'elenco dei 23 calciatori che parteciperanno alla sfide tra Polonia e Olanda l'esterno dell'Inter. Il motivo è dovuto ad un problema fisico e lo staff medico ha ritenuto che fosse meglio non includerlo nel match di qualificazione al Mondiale, che arriva una settimana prima del derby contro il Milan. Secondo quanto riportato da NOS, martedì il calciatore nerazzurro aveva abbandonato anzitempo la seduta, sedendosi a bordo campo e togliendosi le scarpe. Da capire l'entità del suo infortunio, che resta ancora oggi sconosciuta.
In casa Roma, i Friedkin vogliono fare felice il proprio allenatore, Gian Piero Gasperini. Così a gennaio arriverà quasi certamente un attaccante da affiancare a Dovbyk e Ferguson che, almeno finora, non hanno convinto del tutto. L'attenzione è rivolta soprattutto a Manchester, dove c'è Joshua Zirkzee. La sensazione è che a gennaio chiederà la cessione, con la Roma pronta a fare una proposta di prestito con diritto di riscatto, coprendone l'ingaggio che ora è di 5 milioni di euro all'anno per altri 3 anni e mezzo, fino al 2029 (qui i dettagli e la posizione del Manchester United).











