Avellino verso Frosinone col dubbio modulo. Gara speciale per Iannarilli, Insigne titolare

Dopo feste, rinnovi, acquisti e boom di abbonamenti, finalmente si inizia ad entrare nel vivo di una stagione attesissima da tutti gli sportivi biancoverdi. L'Avellino ha voglia di regalarsi un'annata da sogno e che, magari, vada oltre una salvezza tranquilla e non può essere certo la sconfitta in coppa Italia contro un ottimo Cerignola a scalfire l'entusiasmo di un popolo che ha risposto alla grande con oltre 7000 carnet sottoscritti e che si prepara a seguire dappertutto la squadra del cuore per rappresentare il dodicesimo uomo in campo. Mister Raffaele Biancolino, che da oggi si avvarrà della collaborazione di un altro grande ex irpino come Raffaele Ametrano, sta preparando nei dettagli la sfida col Frosinone, altra nobile decaduta che ha rischiato la retrocessione prima di una salvezza decretata nelle aule di tribunale e causata dall'estromissione del Brescia.

Per l'Avellino un test già molto indicativo, da affrontare con equilibrio ma senza snaturarsi. L'amichevole con l'Heraclea e le ultime prove tattiche lasciano presagire che il modulo di partenza potrebbe essere il 3-4-1-2, in attesa del recupero di Rigione. Dovrebbe essere il terzetto Manzi-Simic-Enrici a proteggere la porta di Anthony Iannarilli, per il quale sarà una partita dal sapore speciale. Lui che è di origini laziali, con padre che ha ricoperto prestigiosi incarichi politici a Frosinone e che fu fischiato sonoramente dal popolo gialloblu nella stagione 2013-14. Il motivo? Un'esultanza ritenuta eccessiva quando la Salernitana di Iannarilli vinse per 1-0 sui gialloblu al 90' grazie a un gol di Ettore Mendicino.

Sulle fasce si viaggia verso il tandem Cancellotti-Milani, pur con la capacità di Baseggio di adattarsi senza problemi come accadeva ai tempi del Brescia e con Sounas che è autentico jolly in grado di fare la fortuna di ogni allenatore per duttilità e capacità di adattamento a prescindere dal modulo di partenza e dalle caratteristiche dell'avversario. L'ex Catanzaro, nelle idee di Biancolino, può fungere anche da mezzala con licenza d'offendere, finanche da trequartista vista la sua pericolosità negli ultimi 20 metri. Sulla trequarti Insigne è certo di una maglia, la coppia-gol dovrebbe essere formata da Crespi e Lescano, con Favilli ancora alle prese con problemi fisici e Tutino che dovrà recuperare progressivamente la forma migliore senza bruciare le tappe. Intanto Fontanarosa sarà un nuovo giocatore dell'Avellino, un tassello importante e utile sia con la difesa a tre, sia in caso di retroguardia a quattro.