Bari, Morachioli: "So che è molto complicato, ma il mio sogno è arrivare in Nazionale"

Gregorio Moracchioli, esterno offensivo classe 2000 del Bari, si racconta a TeleBari, nel corso del format “A tutto campo”. In questa occasione il giovane giocatore dei galletti racconta i suoi inizi nel mondo del calcio e dei suoi obiettivi futuri. Queste le sue parole raccolta da TuttoBari:

“Ero un ragazzo tranquillo, giocavo sempre a calcio, a volte anche a tennis anche se poi ho mollato perché non riuscivo a far combaciare le due cose. All’interno della squadra ho un bel rapporto con tutti, Di Cesare è per me un punto di riferimento come anche Maiello e Maita, ci sono molti compagni di squadra che ti aiutano a risolvere tante situazioni. Il mio sogno? Arrivare in Nazionale, so però che è molto complicato".

Poi, un passaggio su alcuni riti scaramantici ed il rapporto speciale con Benedetti: “Non sono scaramantico ma ho le mia routine, sono appassionato di armi, è un hobby che condivido con Benedetti, abbiamo recentemente preso il porto d’armi, è un qualcosa che ci appassiona molto. Mi manca molto, è il mio migliore amico anche nella vita extracalcistica, è stato bello condividere anche lo spogliatoio: gli auguro le migliori fortune, oltre ad essere un grandissimo ragazzo è un grande calciatore”.