Cesena, la carica di Zaro: "Opportunità per rilanciarmi. Mignani? Ottimo rapporto"

Il Cesena ha presentato in conferenza stampa il terzo acquisto stagionale, Giovanni Zaro. Arrivato dal Modena, il direttore sportivo Filippo Fusco lo ha presentato così: "Siamo convinti che Giovanni si inserirà subito alla grande in questa squadra" - le sue parole riprese da TuttoCesena.it - ", con l’esperienza sua sarà darà un grande contributo tecnico ma anche a livello di di personalità e di valori. È un ragazzo che ha già avuto l’occasione di lavorare con mister Mignani qualche anno fa, ma non è questo il motivo per il quale è stato preso".
Il giocatore ha invece dichiarato: "Questa la vedo un po’ come opportunità di rilanciarmi. Vengo da una buona stagione, ma onestamente io sono molto pignolo con me stesso e avrei voluto far qualcosina di più. Quindi la vedo come una sorta di rinascita per provare a fare qualcosa di importante. Sono in una piazza ambiziosa e calorosa, che esige giustamente tanto. Personalmente cercherò di dare il più possibile una mano ad un gruppo giovane che però viene da un da un campionato davvero importante".
Sul prossimo campionato: "La serie B è un campionato tosto dove ogni partita, anche quella che sembra più scontata, davvero non è mai banale. È davvero davvero difficile arrivare al posto di un giocatore che qui è stato un simbolo (Prestia, ndr), cercherò di portare la mia leadership e la mia esperienza. Io mi considero in questa squadra un vecchietto ma sono qui con grande entusiasmo e con il sorriso perché, secondo me, senza di quello si va pochissime parti".
Sul tecnico Mignani: "Abbiamo avuto inizialmente un colloquio con il direttore e non sapeva che avessi già lavorato con il mister. Come ha detto giustamente lui, questo è un valore aggiunto perché consente di lavorare con chi ti sei trovato bene, ci sono ottimi rapporti umano e di campo. È sempre stato un allenatore che pretende tanto i giocatori, qui non ti regala niente nessuno, bisogna lavorare al cento per cento e alla fine chi merita gioca. È sempre stato così e quindi conoscendolo sarà così ancora. Di lui posso solo parlar bene e l’ho ritrovato evoluto rispetto a quattro anni fa, come lo sono anch’io, ma sempre con gli stessi principi e valori che aveva già prima".
