I nuovi acquisti in Serie B - Avellino, Insigne ancora fatica: i tifosi aspettano i suoi gol

Il ritorno di Roberto Insigne ad Avellino era stato accolto come uno dei colpi più importanti dell’ultima campagna di mercato in Serie B. La punta classe ’94, tornata in Irpinia dopo il prestito della stagione 2015/16 - in cui mise a referto 5 reti in 33 presenze - è stata ingaggiata in estate per alzare il tasso tecnico del reparto offensivo biancoverde. Finora, però, il nuovo acquisto non è riuscito a incidere come ci si aspettava.
Un avvio sottotono per il nuovo arrivo
Tra campionato e Coppa Italia, sotto la guida di mister Biancolino, Insigne ha collezionato 7 presenze per un totale di 363 minuti giocati, senza ancora riuscire a trovare la via del gol né a servire assist ai compagni.
Media voto bassa e margini di crescita
La sua media voto, secondo le pagelle pubblicate da TMW dopo ogni gara di Serie B, è di 5.50: la seconda peggiore dell’intera rosa dell’Avellino. Un dato che fotografa bene le difficoltà iniziali dell’attaccante, chiamato a ritrovare la brillantezza mostrata nelle precedenti esperienze con Benevento, Frosinone e Palermo.
La squadra vola, in attesa del miglior Insigne
Nonostante l’avvio complicato dell’ex Benevento e l’infortunio di Gennaro Tutino – altro acquisto di peso del direttore sportivo Mario Aiello – l’Avellino ha iniziato con il piede giusto il campionato, occupando il quinto posto in classifica con 12 punti e una sola sconfitta. E quando le due bocche di fuoco dell'Avellino saranno a pieno regime, sarà lecito sognare per i tifosi irpini.
