Fiorentina, Vanoli esalta Comuzzo: "Mi piace molto ma c'è un aspetto che deve migliorare"
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Conference League contro l'AEK Atene, il tecnico della Fiorentina Paolo Vanoli ha parlato di diversi temi, tra cui quello relativo a Pietro Comuzzo: "L'ho trovato in crescita e anche in Under 21 ha fatto grandi partite. Per me è un giovane di grande prospettiva, che forse è stato condizionato dal mercato. Ora è il momento di togliersi gli alibi e far vedere chi è. A me Comuzzo piace molto, è forte sull'uomo, attento, deve crescere sul lato tecnico ma non deve aver paura di sbagliare. Questa squadra deve imparare a reagire all'errore, soprattutto i giovani. Se sbagliano io non li critico, io critico la paura di sbagliare. Penso che Comuzzo possa darci tanto. Come ruolo può fare il difensore centrale, perché ha gamba in campo aperto, ma può fare anche il braccetto e giocare a 4. E' un giocatore universale".
Cosa si aspetta da questa partita?
"Non è un ostacolo, anzi è un altro match che mi permette di vedere dei miglioramenti e mi permette di vedere all'opera altri giocatori. Adesso il nostro pensiero è a questa Coppa, che arriva nel momento giusto. Se vogliamo diventare grandi dobbiamo giocare ogni tre giorni".
Come ha trasmesso l'importanza della gara di domani?
"Non c'è bisogno di spiegarla. Per noi è importante ogni giorno: l'allenamento di oggi, quello di domani mattina e poi la partita. Noi siamo in una condizione in cui tutto è importante. Questo ci deve aiutare a crescere".
Vedremo Dzeko in campo domani?
"Sì, così come De Gea. Ho parlato con Martinelli e gli ho spiegato la scelta".













