Sampdoria sulla scia dello scorso anno: già 2 portieri alternati. E il rischio di delegittimarli
Se la scorsa stagione era stata segnata, anche, per l’eccessiva rotazione di portieri – Simone Ghidotti, Alessio Cragno, Paolo Vismara, Marco Silvestri e Samuele Perisan - un po' per scelta tecnica dei quattro allenatori che si sono succeduti in panchina, un po' per infortuni vari accusati dai giocatori, anche in questa stagione non sembra esserci continuità fra i pali in casa Sampdoria.
Ghidotti infatti era partito da titolare, ma dopo appena due gare è stato accantonato a favore di quel Gaetan Coucke pescato dalla dirigenza grazie all’ormai sempre più diffuso algoritmo in Arabia Saudita dove aveva vestito la maglia dell’Al-Orobah dopo una lunga carriera trascorsa in Belgio. Le sue prestazioni però non hanno convinto, anzi il portiere ha grosse responsabilità nelle sconfitte contro Cesena e Monza tanto che già dalla prossima l’italiano potrebbe ritrovare la titolarità a discapito del belga.
Il rischio è che dopo appena poche giornate il club blucerchiato si trovi con due portieri delegittimati che potrebbero scendere in campo senza la serenità necessaria e con la preoccupazione di essere nuovamente accantonati al primo errore. L’esperienza negativa dello scorso anno dunque non sembra aver insegnato nulla alla dirigenza blucerchiata con l'allenatore Massimo Donati, arrivato solo in estate, che sembra doversi districare fra le risposte sul campo date dai giocatori e certe pressioni legate agli investimenti dell'ultimo mercato.











