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Chinellato: "Il gol una liberazione. Ora la salvezza: il Trento può contare su di me"

ESCLUSIVA TMW - Chinellato: "Il gol una liberazione. Ora la salvezza: il Trento può contare su di me"TUTTO mercato WEB
lunedì 21 marzo 2022, 16:02Serie C
di Claudia Marrone

"Si, il gol è stata una liberazione, era davvero un peso per me non segnare, anche se giocavo poco volevo capitalizzare quella manciata di minuti a disposizione, lo stavo vivendo male. Ma ora si volta pagina": esordisce così, ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, l'attaccante del Trento Matteo Chinellato, arrivato ieri al primo centro stagionale.
Dopo un anno particolare, che lo ha visto un po' ai margine del club nella prima parte di stagione, messo sul mercato a gennaio, oscurato - mediaticamente parlando - dall'arrivo di Bocalon. Ma il lavoro paga sempre, e la svolta è arrivata.

Un gol per altro pesante, che ha permesso ai tuoi di riaprire la gara contro una cosiddetta big: soddisfazione doppia?
"Direi di si, non posso negarlo. La gara contro la Triestina non si era messa bene, e sono felice che la mia soddisfazione personale sia coincisa con quella della squadra, perché il mio gol ci ha permesso di riaprire una partita che siamo poi riusciti a ribaltare portando a casa tre punti importanti. Segnare è sempre bello, ma quando il gol serve a qualcosa lo è ancora di più".

Una prima parte di stagione difficile, tra rumors di mercato, l'arrivo di Bocalon, le tante panchine. Mesi difficili.
"Giocavo poco anche prima dell'arrivo di Bocalon, non è stato Riccardo, per altro attaccante molto forte, a chiudermi gli spazi. Io non avevo mai manifestato l'intenzione di andare via, ma la società aveva optato per scelte diverse, ho rispettato e avrei rispettato questa loro posizione, ma son felice di esser rimasto. Ci tengo a questo gruppo, che mi ha sempre dato fiducia, ho sempre lavorato duramente dando il massimo, e spero da qui a fine anno di fare ancora meglio, per poter raggiungere la salvezza".

Classifica corta e strana: quanto manca al Trento per potersi dire salvo?
"Sotto di noi, le possibili rivali, stanno facendo punti, dobbiamo tenere duro e giocare al massimo ogni singola partita: sembra una frase fatta, ma giocato questo rush finale di campionato come se fossero tutte finali. Senza fare calcoli, e guardando soprattutto a noi stessi, forti del fatto che siamo sempre stati fuori dai playout: questo deve essere per noi un punto di forza. Abbiamo scontri diretti alle porte, due gare casalinghe su cinque, ma anche le qualità che possono permetterci di far qualcosa in più rispetto ad altre".

Chinellato può essere il valore aggiunto di questo Trento nella corsa finale?
"Lo spero, me lo auguro! Mentalmente ci sono sempre stato, ho qualche anno di esperienza alle spalle e sapere che il momento in cui la famosa ruota gira sarebbe arrivato, voglio dare il mio contributo. Il Trento può contare su di me".

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