La Top 11 del Girone A di Serie C: La Gumina guida i giovani dell'Inter23

E’ andata in archivio la 2^ giornata nel Girone A di Serie C. Questi i risultati:
Cittadella-Alcione Milano 1-0
Pro Vercelli-AlbinoLeffe 2-1
Renate-Giana Erminio 1-1
Triestina-Lecco 1-1
Dolomiti Bellunesi-Novara 1-1
Inter U23-Pro Patria 2-2
Lumezzane-Pergolettese 2-3
Arzignano Valchiampo-Virtus Verona 3-2
Trento-Union Brescia 0-2
Ospitaletto Franciacorta-L.R. Vicenza 0-0
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-4-3:
Livieri (Pro Vercelli): ordinaria amministrazione e un gol subito sul quale non ha responsabilità, abbiamo deciso di premiare lui perchè è riuscito a gestire con grande personalità un finale di gara ad alta intensità e con palloni che arrivavano da tutte le parti. Attentissimo sulle uscite alte.
Possenti (Ospitaletto): viene difficile indicare un solo difensore come migliore in campo quando sei una matricola neopromossa e fermi sullo 0-0 un Vicenza nettamente favorito sulle altre per il salto diretto di categoria. La sua è stata davvero una prova di spessore, condita da tanti anticipi decisivi su Rauti, Morra e Capello.
Pavan (Cittadella): Gaddini, ancora una volta, risulta decisivo, ma la squadra di Iori vince soprattutto grazie alla compattezza difensiva e alla capacità di non concedere praticamente nulla all'Alcione Milano. Lui svetta su tutti per concentrazione, senso della posizione e capacità di chiudere gli spazi all'avversario senza mai farsi sorprendere nei duelli individuali.
Ferrini (Lecco): a volte fa arrabbiare il mister perchè esagera con i lanci lunghi, ma si tratta di piccoli dettagli all'interno di una partita che lo ha visto crescere minuto dopo minuto fino alla realizzazione di un gol bello quanto importante.
Berretta (Giana Erminio): quando si segna un gol direttamente da calcio d'angolo, soprattutto se la traiettoria è bassa, ci sono ovviamente responsabilità grosse di difesa e portiere. Ad ogni modo, però, è lui a disegnare la traiettoria beffarda e a portare in vantaggio gli ospiti. Rete a parte disputa una gara di alto livello, è il vero faro nello scacchiere tattico di mister Espinal.
Careccia (Pergolettese): la difesa del Lumezzane (8 reti subite in due partite di campionato) sta vivendo un momento di grande difficoltà e così anche i centrocampisti hanno la possibilità di partecipare attivamente alla manovra grazie agli ampi spazi a disposizione. Segna su rigore mostrandosi freddissimo dal dischetto.
Damiani (Arzignano): la capolista a sorpresa concede il bis e, dopo aver espugnato il Rigamonti di Brescia, rifila tre reti alla Virtus Verona. La prima la realizza proprio il centrocampista con un beffardo tiro dai 20 metri che piega la resistenza del portiere dopo appena sessanta secondi. In due occasioni va vicino alla doppietta, nel finale esce per crampi dopo aver corso ininterrottamente per aiutare i compagni a difendere la già preziosissima vittoria.
Panatti (Ospitaletto): ci voleva il gran cuore del capitano per trascinare i padroni di casa verso l'impresa contro una corazzata come il Vicenza. Caferri era già pronto ad esultare, ma il centrocampista si è immolato compiendo un incredibile e determinante salvataggio sulla linea. Spirito di sacrificio da leader vero, per nulla intimorito dalla presenza in campo di avversari con un curriculum eccellente per la categoria.
Anelli (Renate): già segnare all'esordio con la nuova maglia al 92' è una grande emozione, figuriamoci poi se la rete del pareggio è frutto di una spettacolare rovesciata che lascia a bocca aperta tifosi, compagni e avversari. Una giocata da calciatore vero, conferma del fatto che la C è fucina di giovani talenti che hanno solo bisogno di spazio per esprimersi.
La Gumina (Inter23): non poteva presentarsi meglio. La sblocca in avvio mettendo il pallone alle spalle del portiere con un tiro potente e preciso che vale l'1-0. A fine primo tempo, dopo aver creato scompiglio all'intera retroguardia della Pro Patria, pesca il jolly direttamente su calcio piazzato. Dopo alcune stagioni in chiaroscuro ha la possibilità di ambire di nuovo alla doppia cifra.
Maistrello (Brescia): nelle ore in cui si parlava con insistenza dell'arrivo di un grande centravanti (Tumminello, Inglese), ecco che il numero 17 risponde sul campo segnando di testa il gol del vantaggio sul sempre ostico campo del Trento. Altrettanto bello il cross di De Maria, abile a battere rapidamente una punizione e a sorprendere fuori posizione la retroguardia di casa.
Giuseppe Bianchini (Arzignano): il calendario prevedeva la trasferta di Brescia e la sfida interna con la Virtus Verona. In pratica una big candidata al ritorno in B e una realtà che crea difficoltà a chiunque. Sono arrivati sei punti, frutto di un gran carattere e di una condizione fisica già ottimale.
