Liverpool, Slot: "La nostra forza era vincere di misura, ora subiamo troppi gol"

Il primo trofeo della nuova stagione inglese va al Crystal Palace, che si aggiudica il Community Shield battendo il Liverpool ai rigori. Al termine della gara il tecnico dei Reds Arne Slot ha analizzato la gara in conferenza stampa, apprezzando il gioco offensivo espresso ma evidenziando la necessità di subire meno gol.

«Il problema principale? Non credo ci sia stato, se non il fatto che l’altra squadra sbaglia due rigori e tu perdi comunque dopo cinque tiri, cosa che ovviamente non aiuta. In generale, siamo andati in vantaggio due volte e, fino al 2-2, abbiamo controllato la partita. Poi, nonostante una grande occasione per Salah, avremmo anche potuto perderla nei minuti finali. Fino al 2-1 mi aspettavo di vincere, dopo il pareggio siamo stati forse fortunati ad arrivare ai rigori».

Sulle lezioni da portare in campionato nonostante la sconfitta:
«Non è una novità. In tutto il precampionato abbiamo visto che siamo più a nostro agio col pallone, creiamo più occasioni e dominiamo di più. L’anno scorso avevamo molto possesso, ma non sempre portava a situazioni pericolose; ora, secondo me, siamo migliorati in questo. Ma è anche vero che abbiamo subito quattro gol col Milan, uno con lo Yokohama, due col Bilbao e altri due oggi. La nostra forza l’anno scorso era vincere di misura, spesso grazie al fatto di subire al massimo un gol. Il lato positivo è che oggi abbiamo segnato due volte al Palace, cosa che non ci era riuscita lo scorso anno».

Sul messaggio dato ai giocatori prima dei rigori:
«Niente di particolare, solo restare calmi e concentrati. Era già chiaro chi avrebbe tirato, abbiamo solo deciso l’ordine. Poi toccava a loro concentrarsi sul tiro. Non c’è stata confusione, ma non abbiamo segnato tutti i rigori».

Sul trovare equilibrio tra fase offensiva e solidità difensiva:
«Abbiamo cambiato quattro giocatori e a volte serve tempo per adattarsi, in attacco o in difesa. Contro il Bilbao non abbiamo concesso occasioni su azione, solo due su palla inattiva. Oggi non abbiamo concesso molto, ma il primo vero pericolo è stato il rigore. Fino al 78’ quella era la loro seconda grande occasione. In generale non abbiamo subito molte opportunità, ma dopo il 2-2 ci hanno messo in difficoltà. Al momento serve un piccolo aggiustamento difensivo: non concediamo molto, ma subiamo gol».