Rimini, ecco il nuovo presidente. Panchina a Braglia e ora testa ai rinforzi per la rosa

Un nuovo corso sembra essere pronto a iniziare, anche se, come noto, ci sarà continuità con il recente inizio, perché la Building Company rimarrà alla guida del Rimini: è stato solamente nominato il nuovo presidente, Espedito Siniscalchi, che andrà di fatto a prendere il posto di Giusy Anna Scarcella, che nei giorni scorsi aveva fatto sapere di voler lasciare il club, seppur solo fisicamente ("Non mi volete a Rimini? Bene, io non ci metterò più piede. Però solo io perché la Building Company va avanti", le sue parole).

Verrà quindi definitivamente sciolto anche il nodo legato alla panchina, con Piero Braglia che prenderà quindi l'effettiva guida della squadra biancorossa, che ha disputato la gara di Coppa Italia Frecciarossa con mister Fillippo D'Alesio - il tecnico scelto dalla precedente proprietà - al timone. E ci sarà spazio per il mercato, con il club che vuole evitare un possibile fuggi fuggi dato il ritardo sulla tabella di marcia.

Il tutto perché, stando a quanto trapelato dalla Romagna, entro la mezzanotte dell'8 agosto pare sia stata presentata la fideiussione integrativa da 420mila euro alla FIGC (importo che rappresenta il 40% del monte ingaggi eccedente un milione di euro), che eviterà una nuova e ulteriore penalizzazione e anche il blocco del mercato in entrata, che allo stato attuale avrebbe persino portato all'annullamento dei contratti stipulati a luglio. Fino a nuovo ordine... è tutto in ordine.