Sestri Levante, dramma "Sivori": stadio non ultimato. I corsari chiuderanno l'anno in esilio

Una lotta salvezza che deve solo esser completata, possibilmente senza passare dai playout, e la stagione del neo promosso Sestri Levante potrà davvero essere incorniciata, dopo l'esaltante annata in Serie D che ha portato al ritorno tra i pro; unico neo di questo campionato, la questione legata allo stadio "Giuseppe Sivori", non idoneo alle normative della Serie C e mai utilizzato dai corsari liguri in questa annata. Che sì, si concluderà lontano dalla Liguria, perché l'adeguamento dell'impianto sportivo non sarà ultimato a breve.
Come si legge su Il Secolo XIX-Levante, "gli interventi finanziati con un investimento da parte di Comune e Regione di oltre tre milioni di euro per metterlo a regola con le norme della Lega Pro sono in corso d'opera. [..] Nell'accordo si prevedeva il compimento delle opere in 130 giorni, non inserendo nel computo quelli nei quali il meteo avrebbe impedito di tenere aperto il cantiere", con lo stesso quindi fissato intorno al termine di questa settimana; peccato, però, che di ultimato ci sia solo il manto erboso, un sintetico di ultima generazione posato lo scorso luglio e che in questi mesi ha ospitato le partite delle giovanili nazionali e gli allenamenti della prima squadra.
Hanno preso il via i lavori agli spogliatoi, è già pronta la base per erigere la gradinata supplementare e quella per le torri faro e sono stati posizionati i nuovi seggiolini per tribuna e gradinata, ma chiaramente servirà ulteriore tempo, probabilmente anche parte del mese di maggio. Tutto quindi è rimandato al nuovo campionato.
