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TMW RADIO - Iaria: "Il nuovo salary cap light UEFA penalizza i club con minori ricavi"

TMW RADIO - Iaria: "Il nuovo salary cap light UEFA penalizza i club con minori ricavi"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 11 aprile 2022, 20:06Altre Notizie
di Dimitri Conti
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SCANNER: Ecco il nuovo FPF Con Giulio Dini e Francesco Benvenuti. Ospite telefonico: Marco Iaria
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Marco Iaria, giornalista de La Gazzetta dello Sport, ha parlato in diretta a TMW Radio, durante la trasmissione Scanner curata e condotta da Giulio Dini: "Questo nuovo fair play finanziario UEFA sa molto di vecchio e per me non risolve alla radice i problemi sistemici del calcio europeo. Si parla di tetti di spesa legati al fatturato ma non è un salary cap. Chi dispone di grandi marchi o risorse, sia per tradizione o per intervento degli azionisti, ha una potenza di fuoco sensibilmente maggiore rispetto ad altre squadre. Negli USA c'è un sistema completamente diverso, dove il salary cap è un punto d'arrivo e non di partenza: esiste perché la distribuzione della ricchezza è più lineare e uniforme. Non si è affrontato il vero problema, oltre ai conti impallati: quelli del sistema ingessato. Ci sono i club-stato che hanno forzato la mano e aggirato i regolamenti, ma sennò squadre come Atalanta o Ajax, per fare due esempi, non possono fare salti di qualità reali".

Come andare a toccare il sistema?
"Dal fallimento del progetto Superlega è passato un anno: le motivazioni dietro erano quelle di un sistema dietro che non funziona, che non è ottimale rispetto alle sue potenzialità. L'UEFA, dopo aver preso la primogenitura del calcio del popolo, non è riuscita a fare il salto di qualità, anche perché foriera di interessi. In Italia stiamo affrontando per l'ennesima volta a parole i problemi, come ad esempio gli interventi da fare dopo il fallimento azzurro. Ci sono società però che neanche si siedono al tavolo e questo ha portato a un blocco europeo fino alla scissione evocata della Superlega. La Champions League ormai è diventata una questione di vita o di morte, pensate ai buchi nei bilanci di quei club in bilico. Il sistema non funziona, è eccessivamente rigido. Implementarci un salary cap è impossibile, già questa versione soft penalizza i club che hanno minori ricavi rispetto ai top. Peraltro c'è un utilizzo perverso delle plusvalenze".

L'intervento integrale nel podcast

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