Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Atl. Mineiro, finale di stagione da incubo. E Hulk attacca Sampaoli: "Sono isolato davanti"

Atl. Mineiro, finale di stagione da incubo. E Hulk attacca Sampaoli: "Sono isolato davanti"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Oggi alle 21:11Calcio estero
Michele Pavese

L’Atlético Mineiro sta vivendo un momento di grande crisi, sia dentro che fuori dal campo. Dopo la sconfitta in finale di Copa Sudamericana contro il Lanus lo scorso 22 novembre e il k.o. di domenica contro il Fortaleza nel Brasileirão, il club guidato da Jorge Sampaoli è sotto accusa per prestazioni deludenti e tensioni interne. Hulk, capitano e leader della squadra, non ha nascosto il proprio malumore riguardo al sistema tattico dell’allenatore e alla sua posizione in campo: "Sampaoli è un uomo che stimo molto e rispetto la sua carriera, ma mi sento troppo isolato in avanti, di spalle alla porta, cosa che non è il mio stile. È molto difficile giocare così", ha dichiarato il centravanti. E ha aggiunto: "È normale commettere errori e non rendere al meglio. I miei numeri sono calati drasticamente, purtroppo a causa di una posizione a cui non sono abituato".

Hulk ha anche evidenziato il cambiamento di mentalità della squadra: "Da quando sono arrivato nel 2021, ho sempre giocato in una grande squadra che controllava il gioco e voleva vincere tutte le partite. Negli ultimi anni è stato più difficile, ora sfruttiamo gli errori degli avversari. Non è semplice". Sul futuro ha aggiunto: "Se resterò qui, sarà volontà di Dio. Amerò sempre questo club. Se non dovesse spettarmi, per decisione della dirigenza o per un’offerta, non sarà un mio problema".

Alla crisi sportiva si somma quella istituzionale. Prima della partita con il Fortaleza, fuori dall’Arena MRV sono comparsi striscioni contro la dirigenza, in particolare contro Daniel Vorcaro, azionista di maggioranza arrestato il 20 novembre per presunti legami con il gruppo criminale PCC e irregolarità finanziarie legate al Banco Master. Liberato con braccialetto elettronico, Vorcaro resta bersaglio della rabbia dei tifosi.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Pronostici
Calcio femminile