Dalla Spagna: Flick stufo di alcuni giocatori poco professionali. Può lasciare a giugno
Alla vigilia della sfida di Champions League contro il Bruges, Hansi Flick aveva dichiarato tutto il suo amore per il Barcellona: "Amo questo club e questi giocatori. Sono molto felice qui e in questa città. Darò il massimo di me stesso". Ma dietro le parole di facciata, il tecnico tedesco nasconde un crescente malessere che, secondo il quotidiano spagnolo ABC, potrebbe portarlo a lasciare clamorosamente la Catalogna a fine stagione.
Arrivato nell’estate 2024 per sostituire Xavi, Flick ha conquistato al primo anno Liga, Copa del Rey e Supercoppa di Spagna, venendo eletto "allenatore dell’anno". Tuttavia, la seconda stagione si sta rivelando molto più complicata: il Barça è secondo in campionato, a cinque punti dal Real Madrid, e il gioco è meno convincente rispetto al passato. In più, gli infortuni e le tensioni interne stanno logorando lo spogliatoio.
Secondo il media iberico, Flick avrebbe già confidato al suo staff l’intenzione di lasciare nel 2026, un anno prima della scadenza del contratto. Non per i risultati, ma per un profondo senso di frustrazione verso la gestione del club e l’atteggiamento di alcuni giocatori, che giudica "poco professionali". Nel mirino ci sarebbe anche Lamine Yamal, talento cristallino ma considerato troppo protetto dal club: Flick non avrebbe gradito i permessi speciali concessi al giovane dopo il Clásico, né certi atteggiamenti poco rispettosi verso lo staff. Il tecnico tedesco, noto per la sua disciplina e il rigore derivante dalla sua esperienza con il Bayern e con la Germania, si sente isolato e stanco di dover fare da paciere. Se la situazione non cambierà, l’addio al Barça potrebbe arrivare molto prima del previsto.













