Marsiglia, De Zerbi irritato: "L'arbitro non era abbastanza bravo, abbiamo pagato i suoi errori"

L'Olympique Marsiglia stava conducendo le danze ieri nel match di Champions League contro lo Sporting allo stadio di Alvalade, grazie alla rete di Paixao, purtroppo però la doppia ammonizione e conseguente espulsione di Emerson ha ridotto l'OM in 10 contro 11 per il resto della partita. Ed è scattata l'operazione rimonta dei verdiblancos da 0-1 a 2-1.
Roberto De Zerbi, allenatore del Marsiglia, è entrato a gamba tesa ai microfoni di Canal+ dopo la sconfitta a proposito dell'arbitraggio condotto dal direttore di gara sloveno Obrenovic: "Credo che anche in 10 non abbiamo sofferto troppo. Abbiamo preso un gol dopo un dribbling, ma non ci sono state molte altre occasioni. Poi hanno fatto entrare giocatori di qualità, che erano freschi, e anche se eravamo in cinque dietro abbiamo avuto qualche problema, ma io ero abbastanza tranquillo, anche con un uomo in meno. Secondo me abbiamo pagato degli errori arbitrali", ha dichiarato RDZ.
E ha rincarato la dose: "Non mi è piaciuto il modo in cui è stato arbitrato il match. Non penso che l’arbitro fosse abbastanza bravo per una partita di questo livello. Non voglio parlare di episodi particolari, ma in generale non era pronto per arbitrare una partita di questo tipo", ha accusato il tecnico italiano.
Sui cambiamenti apportati dopo essere rimasti in inferiorità numerica: "Ho scelto di far uscire Greenwood perché hanno espulso Emerson, dovevamo difendere in cinque e, tra Greenwood e Paixao, in quel momento quello che aveva le caratteristiche per difendere e attaccare allo stesso tempo era Paixao. L’anno scorso, quando eravamo in 10 a Lione, avevamo messo Mason centravanti e aveva fatto molta fatica. Anche Vermeeren, che aveva giocato bene nel primo tempo, ho dovuto sostituirlo per mettere un po’ più peso".
