Neuer torna a Parigi dopo l’incubo del 13 novembre 2015: "Non lo dimenticherò mai"
A pochi giorni dalle commemorazioni del decimo anniversario degli attentati del 13 novembre 2015 a Parigi e Saint-Denis, il portiere del Bayern Monaco e della Germania, Manuel Neuer, ha condiviso il ricordo di quella notte di terrore vissuta in prima persona. Il 13 novembre 2015, il numero uno tedesco si trovava in campo allo Stade de France durante l’amichevole tra Francia e Germania (2-0), quando tre terroristi si fecero esplodere nei pressi dello stadio. Le detonazioni, udite chiaramente dagli spalti e dai giocatori, provocarono una vittima e diversi feriti. Per evitare il panico, il pubblico non fu informato immediatamente dell’accaduto.
A fine partita, molti spettatori rimasero sul terreno di gioco mentre la squadra tedesca, spaventata e incredula, trascorse la notte negli spogliatoi dell’impianto, seguendo in diretta le notizie delle altre stragi avvenute nella capitale francese. Ieri, alla vigilia della sfida di Champions League contro il PSG, Neuer è tornato a Parigi e ha ammesso che il semplice passaggio davanti allo Stade de France gli ha fatto rivivere quei momenti drammatici.
"Appena lo abbiamo visto, è diventato l’argomento principale del nostro viaggio. È un ricordo che resterà inciso nella mia memoria, non lo dimenticherò mai. Eravamo intrappolati nello stadio mentre fuori regnava il caos". Il campione del mondo 2014 ha concluso con parole cariche di emozione: "È una situazione che non auguro a nessuno. Quei momenti restano vivi, sono stati davvero terrificanti".











