OM, Longoria: "Corruzione totale". Niente denuncia, gli arbitri attaccano la Federcalcio francese
La Federcalcio francese (FFF) non presenterà nessuna denuncia contro Pablo Longoria. Lo scorso febbraio, al termine della partita persa dall’OM contro l’Auxerre, il presidente del club francese aveva perso le staffe e aveva attaccato duramente l’arbitraggio condotto, parlando di "corruzione totale in questo campionato di merda". Parole forti che però non hanno portato la Federazione ad avviare la denuncia nei confronti del numero uno del Marsiglia.
E questo ha sorpreso l’Union Nationale des arbitres de football (UNAF): "Al di là di questa situazione, l’UNAF desidera richiamare l’attenzione sulle ripercussioni che questo tipo di segnale può avere sull’intero corpo arbitrale, e in particolare sull’arbitraggio dilettantistico, già indebolito da una persistente crisi di vocazioni", si legge nel comunicato ufficiale dell'associazione arbitri francese. "Il rispetto per l’arbitro deve tradursi in un sostegno concreto e costante, a tutti i livelli del calcio"
In seguito alle accuse lanciate, Pablo Longoria aveva ricevuto una squalifica di 15 partite dalla commissione disciplinare della LFP. "L’UNAF desidera riaffermare il pieno sostegno al Syndicat des Arbitres du Football d’Élite (SAFE) nelle loro iniziative, al signor Jérémy Stinat, arbitro della partita, confrontato con accuse pubbliche e conseguenze personali importanti, così come a tutti i loro colleghi del settore professionistico. L’UNAF resterà mobilitata al fianco del SAFE e di tutti gli arbitri, al fine di difendere la loro immagine, la loro autorità e il loro impegno indispensabile per il corretto svolgimento delle competizioni".











