Spagna, De la Fuente: "Mondiale? Siamo tra le favorite, ma bisogna vincere sul campo"
Alla vigilia del match contro la Turchia, ultima gara delle qualificazioni al Mondiale 2026, Luis de la Fuente ha parlato in conferenza stampa dalla sede della Nazionale spagnola a Siviglia. La Spagna, già vicina alla qualificazione, è considerata tra le squadre favorite insieme all'Argentina ma il CT avverte: "Essere tra le favorite significa avere possibilità di lottare per vincere. Un chiaro favorito in un Mondiale è impossibile da individuare. Tra vittoria e sconfitta passa un filo sottilissimo".
Sulla gestione della rosa e le assenze: "Non parlateci di indisponibilità: anche noi ne abbiamo diverse. È un’opportunità per altri giocatori di dimostrare il proprio valore. Tutti i nostri giocatori hanno qualità e meritano di giocare". In particolare, il tecnico ha sottolineato l’importanza di Ferran Torres: "Conosco Ferran dai 16 anni. È un giocatore spettacolare, versatile, spesso sottovalutato, ma sempre pronto".
De la Fuente ha poi parlato della condizione dei giocatori e dello stato del campo: "Il terreno sembra che si riprenderà abbastanza bene dopo la pioggia. Valuteremo tutto prima della partita e decideremo l’undici migliore". Su Laporte, ha aggiunto: "È fondamentale per la costruzione dal basso, ha gerarchia e grande capacità di comunicazione in difesa".
Infine, il CT ha ribadito il significato di guidare la Nazionale: "Essere allenatore della Spagna è un onore e il massimo a cui si può aspirare, partecipare a un Mondiale è altrettanto straordinario. Siviglia è casa mia, mi sento supportato dai tifosi. Vogliamo scendere in campo con la squadra migliore, rispettando l’avversario e puntando a vincere".













