Spagna, il presidente de LaLiga Tebas nei guai: il TAS apre un’indagine nei suoi confronti
Il presidente de LaLiga Javier Tebas è finito al centro di un’indagine da parte del Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) a causa della presunta divulgazione di informazioni riservate del Barcellona in relazione allo scandalo dei box vip. Un’azione che potrebbe avere conseguenze serie per lo spagnolo che rischia fino a un anno di sospensione o addirittura il licenziamento. Come riporta As la denuncia è stata presentata da Miguel Angel Galan, presidente dell'Associazione per la Trasparenza e la Democrazia nello Sport.
“Il TAS ha avviato un procedimento disciplinare per determinare, se applicabile, qualsiasi potenziale responsabilità derivante dalla divulgazione pubblica, tramite una dichiarazione pubblicata il 2 aprile 2025 sul sito web de LaLiga, delle informazioni e dei dati che il Barcellona ha fornito a LaLiga in conformità con il Regolamento per la Preparazione dei Bilanci dei Club", si legge nell’incartamento del tribunale consultato dal quotidiano iberico.
Nel mezzo della crisi legata al tesseramento di Dani Olmo LaLiga e il Barcellona si sono scambiati una serie di documenti, con l’organo gestore del massimo campionato iberico che ad aprile rilasciava una dichiarazione in cui affermava che il club catalano aveva violato le norme del Fair Play Finanziario e confermava che il club non aveva registrato nei propri conti 100 milioni di euro nei tempi previsti, derivanti dalla vendita di 475 posti VIP al Camp Nou. Cinque giorni dopo il Barcellona aveva accusato Tebas di aver violato la riservatezza sostenendo che non aveva l’autorizzazione per pubblicare quei dati con LaLiga che aveva poi rimosso tutto dal sito web e dagli altri canali social.













