Xavi Simons non riesce a brillare: serata da incubo, sostituito dopo 66' nel derby di Londra
Quella di ieri è stata un'altra giornata da dimenticare per Xavi Simons. Il talento olandese del Tottenham Hotspur ha vissuto un vero e proprio calvario nel derby di Londra contro il Chelsea, perso 0-1 dagli Spurs. Entrato al 7’ minuto per sostituire l’infortunato Lucas Bergvall, l’ex giocatore del Lipsia è stato richiamato in panchina al 73’, dopo una prestazione deludente che ha lasciato l’allenatore Thomas Frank visibilmente irritato.
Simons, acquistato in estate per circa 65 milioni di euro e accolto con grandi aspettative, è stato protagonista in negativo dell’azione che ha deciso la partita: un suo passaggio errato nella propria metà campo ha dato il via al contropiede concluso da Joao Pedro, autore del gol decisivo al 34’. Oltre a questo, il 22enne non è mai riuscito a rendersi pericoloso in fase offensiva e non ha tentato nemmeno un tiro verso la porta. I numeri della sua stagione raccontano un avvio complicato: 12 presenze ufficiali, nessun gol e nessun assist. Troppo poco per un giocatore che, solo pochi mesi fa, aveva incantato la Bundesliga con la maglia del Lipsia e attirato le attenzioni di club come Bayern Monaco e dello stesso Chelsea.
La stampa inglese e i tifosi del Tottenham non risparmiano critiche, sottolineando come Simons sembri lontano parente del giocatore esplosivo visto in Germania. Thomas Frank, intanto, dovrà decidere se continuare a puntare su di lui o concedergli una pausa per ritrovare fiducia e brillantezza.











